Cina ed Expo Dubai 2020, tra le priorità della Regione per aiutare le imprese siciliane a raggiungere i mercati esteri. Sono queste in sintesi le novità contenute nel nuovo Piano di azione in materia di internazionalizzazione approvato dal Governo Musumeci.
Il documento proposto dall’assessore alle Attività produttive, Mimmo Turano arriva a pochi mesi dalla scadenza del vecchio piano e programma gli interventi da attuare nel triennio 2019-2020 tenendo conto dei mutati scenari internazionali e delle direttive politiche provenienti dal nuovo governo regionale presieduto da Nello Musumeci.
“Con il Piano di azione 2019-2021 – sottolinea l’assessore Turano – l’Amministrazione regionale assume un nuovo profilo di reale coordinamento e supporto. Il nostro obiettivo primario è evitare che le politiche per l’accelerazione dello sviluppo e l’internazionalizzazione si sovrappongano e dunque lo sforzo fondamentale previsto dal Piano è di ricondurre ad un quadro unico le azioni portate avanti da ogni singolo ramo dell’amministrazione per ampliare le chances delle Pmi siciliane di arrivare o potenziarsi sui mercati esteri. In secondo luogo nel documento definiamo i compiti dell’Amministrazione regionale che sono essenzialmente di messa a disposizione delle imprese di servizi, business scouting, di assistenza e accompagnamento all’esterno nonché di indicazione degli orientamenti geo-economici e geo-politici“.
Fondamentali per l’elaborazione del nuovo piano l’analisi delle dinamiche degli scambi con l’estero della Sicilia dai quali emerge un miglioramento delle performance esportative nel triennio 2015-2017, passando dagli 8,5 mld di euro del 2015 ai 9,3 mld del 2017 con un deciso balzo di quelle destinate al mercato cinese che nel documento viene indicato come una delle priorità in conformità alla strategia nazionale determinata dalla cosiddetta “Task Force Cina”.
Ambiziosi anche gli obiettivi del Piano: un aumento considerevole dell’export e delle aziende esportatrici entro il 2023 nonché una partecipazione qualificata ad Expo Dubai 2020 attraverso un coinvolgimento di sistema tra dipartimenti regionali, centri di ricerca, università e imprese.
“La nostra strategia mira essenzialmente ad orientare la spesa e l’azione pubblica attraverso criteri economici e politici aggiornati e a dare agli operatori esteri percezione di reale ed efficace capacità di visione e pianificazione da parte della Regione” conclude l’assessore alle Attività produttive.