Condividi

Regione, il neoassessore Tusa mette i paletti: “Meglio musei funzionanti che grandi mostre”

venerdì 13 Aprile 2018
assessore cultura

“Voglio mani libere. Meglio musei puliti e funzionanti che grandi mostre”. Così in un’intervista all’edizione palermitana di Repubblica il neo assessore ai Beni culturali della Regione siciliana, Sebastiano Tusa, che sottolinea come la collaborazione con Vittorio Sgarbi sia limitata. “La mia idea – spiega – è quella di un assessorato che sia vetrina per la Sicilia non per chi lo guida”. “Io – dichiara – ho avuto buoni rapporti con tutti i politici. Anche a sinistra. Chieda ad Angelo Capodicasa, per dire. Alla fine degli anni ’90 fu l’assessore Federico Martino, comunista, a dare una sede al Gias, il gruppo per l’archeologica subacquea”.

“Sono un liberale – aggiunge –. I miei riferimenti sono Calamandrei, Spinelli, Galante Garrone”. “Sgarbi – sottolinea Tusa – l’ha nominato Musumeci, non io. E la sua collaborazione è limitata agli eventi di grande portata e alla ricostruzione del Tempio G, che peraltro per me si può fare solo parzialmente”.

“La mia idea – puntualizza – è quella di un assessorato che sia vetrina per la Sicilia, non per chi lo guida. Le grandi mostre sono importanti ma la priorità è tenere bene, puliti e ben organizzati, i musei e le zone archeologiche. Niente più chiusure di siti per mancanza di custodi. I quali vanno gratificati, non solo economicamente. Ma devono essere pronti anche a spostarsi di qualche chilometro: devono capire che sono dei privilegiati, perchè in giro c’è tanta gente che non ha lavoro”.

“Bisogna nominare i sovrintendenti di Trapani e Catania – annuncia – e mettere mano all’accorpamento dei centri di restauro e catalogazione”. “Serve programmazione e applicazione costante. Mi passi una metafora figlia del mio lavoro: occorre non più navigare ma cominciare a immergersi nei problemi”, conclude.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Segesta Teatro Festival 2025, si allarga il Parco archeologico. Inaugurazione con Eugenio Finardi CLICCA PER IL VIDEO

La IV edizione, in scena dal 25 luglio al 24 agosto 2025, si è posta l’obiettivo di illuminare la strada verso una comprensione più profonda dell’animo umano, in un’epoca tristemente segnata dai conflitti e dalle divisioni

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.