“L’ipotesi di cassa integrazione per 979 dipendenti su 1344 della Reset è paradossale per una grande città quale è Palermo.” Lo scrive in una nota il consigliere comunale e segretario cittadino di Forza Italia, Andrea Mineo.
“L’azienda svolge servizi di primaria importanza, a costo zero, di sanificazione dei locali pubblici, necessari in questo periodo di emergenza Covid-19 – spiega-, oltre a garantire i servizi di verde, pulizia e custodia. Tutti servizi che non possono essere garantiti con una decimazione della forza lavoro. Ribadiamo la richiesta già avanzata di una seduta ad hoc del Consiglio comunale per vagliare con la massima attenzione questa vicenda che non potrà e non dovrà di certo passare sotto silenzio.”
“I dipendenti – prosegue Mineo – che si trovano già a 34 ore non possono perdere ulteriormente altri soldi in busta paga in un momento di crisi attuale e contestualmente la città non può vedere ridotti i servizi fondamentali che questa azienda svolge. Il Comune aveva assunto l’impegno di implementare con ulteriori 4 milioni di euro il monte ore dei dipendenti Reset per trasformali da part time in full time. Ci opporremo – conclude l’esponente azzurro – in tutte le sedi a questa scelta discutibile e scellerata.”