Palermo, Capitale italiana della cultura 2018, titolo che fa da cassa di risonanza a livello internazionale per i turisti, si sta facendo cogliere impreparata per la stagione estiva, tra emergenza rifiuti, e borgate marinare, come Sferracavallo, che sono state trascurate nel tempo, nonostante i continui solleciti da parte delle associazioni e i comitati che intervengono nel territorio.
Nell’ambito degli incontri all’interno delle periferie e nei quartieri della città, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e gli Assessori, insieme ai presidenti delle aziende partecipate, della commissione attività produttive del consiglio comunale, del comandante della polizia municipale e del presidente di circoscrizione, hanno incontrato i cittadini di Sferracavallo.
Tanti e importanti gli impegni che l’Amministrazione ha preso, anche in questa circostanza, con i cittadini presenti all’incontro “Queste riunioni – afferma Simone Aiello presidente del comitato cittadino “Il mare di Sferracavallo”, sono importanti, ma è giusto che abbiano un seguito.
E’ necessario – continua – che si cominci il prima possibile a realizzare quelle opere, fondamentali per la borgata, ad esempio smantellare il prima possibile la struttura del locale Playa Bonita, sistemare la passeggiata in legno, e infine attivarsi per un controllo serrato sulla viabilità di Sferracavallo, in quanto in estate, per noi residenti diventa invivibile.
Per quanto questo ultimo aspetto, siamo in attesa che si realizzi l’importante opera della bretella che dovrebbe unire via Nicoletti e via del Tritone, anche se già nel 2017 Orlando aveva detto che sarebbe stata realizzata quello stesso anno, in quanto già erano stati trovati i fondi. Intanto, però – conclude Aiello – che si concretizzi questo progetto è necessario garantire una presenza costante dei vigili urbani, con un piano di traffico, che grantisca un minimo di sicurezza e vivibilità per la borgata, soprattutto in estate”.
Il Sindaco, nel corso dell’incontro, ha confermato che appena sarà approvato il bilancio si provvederà all’eliminazione della posidonia dallo scalo vecchio del porto, ha detto anche che sono già in fase di gara i lavori per la messa in sicurezza della passerella in legno di Barcarello con fondi FLAG e che si procederà alla progettazione di una definitiva sistemazione anche della sede stradale e della illuminazione dell’intero lungomare di Barcarello.
Inoltre, a maggio, con l’ausilio del personale Coime, partiranno i lavori per il ripristino del tratto di strada e marciapiede crollati in via Barcarello in corrispondenza di via del Tritone, oltre ai lavori di riqualificazione della borgata attraverso i fondi del “Patto per il Sud” da parte del personale della Reset.
Annunciata anche la realizzazione della fermata del tram a Sferracavallo in prossimità della fermata del passante ferroviario con la riqualificazione dell’intera area pedonale fra le stazioni secondo progetti già forniti di finanziamento per la parte esecutiva anche con fondi per il “Patto per il Sud” e Ministero delle infrastrutture. Sono stati approvati anche i progetti definitivi per il completamento della via Leone e via Nicoletti.
“Sferracavallo è Palermo, Palermo è Sferracavallo – ha commentato il sindaco Leoluca Orlando – e applicando questa visione per tutta la città stiamo incontrando i cittadini quartiere per quartiere, borgata per borgata. Lo facciamo con l’amministrazione comunale, con le commissioni consiliari, con i presidenti delle aziende partecipate e d’intesa con i consigli di circoscrizione, per ascoltare, per individuare possibili soluzioni alle criticità e per promuovere lo sviluppo di questa città. La borgata di Sferracavallo ha i vantaggi e le criticità di partecipare finalmente al momento di sviluppo turistico della nostra città. Tutto questo costituisce motivo di apprezzamento per la nuova attrattività della nostra città e della bellissima borgata ma impone, da parte di tutti, un cambio culturale e un continuo adeguamento delle strutture e della viabilità. Palermo sta vivendo un momento sicuramente positivo grazie alla sua grande attrattività internazionale che deve produrre effetti in tutto il territorio della città e non soltanto in un quartiere piuttosto che in un altro quartiere“.