Condividi

“Robert Capa Retrospective”, l’omaggio all’uomo simbolo del fotogiornalismo | VIDEO SERVIZIO

martedì 24 Aprile 2018

Occhi svegli e da sornione quelli di Endre Friedman, vero nome di Robert Capa, fotografo simbolo del fotogiornalismo del XX secolo, che si possono ammirare in uno degli scatti presenti nella mostra a lui dedicata e ospitata fino al 9 settembre al Real Albergo dei Poveri.

Robert Capa Retrospective

Robert Capa Retropsective” consta di più di un centinaio di scatti in bianco e nero, divisi per sezioni (12) che segnano luoghi e anni di lavoro: Israele (1948-50), Indocina (1954), Copenaghen (1932), e ancora Francia (1936-39), Spagna (1936-39), Unione Sovietica, Germania (1945), Gran Bretagna e Nord Africa (1941-43), Cina (1938) e non ultima Italia, dove trovano spazio, per l’esposizione a Palermo, una serie di scatti realizzati in Sicilia.

Se Cartier-Bresson, con cui, tra gli altri, fondò la nel 1947 la celeberrima agenzia Magnum Photos, fu il fotografo dell’occhio paziente di certo Capa è emblema del coraggio e della necessità di avvicinarsi il più possibile al soggetto da fotografare.

ROBERT CAPA RETROSPECTIVE

Il senso del suo lavoro si è sempre fondato sulla ricerca di immagini che potessero denunciare gli orrori della guerra, sottolineando come la fotografia sia uno strumento per raccontare la “verità di chi guarda“.

Eliminando le barriere tra fotografo e soggetto, gli scatti di Capa raccontano la sofferenza, la miseria, il caos e la crudeltà dei cinque grandi conflitti mondiali del XX secolo, tristemente contemporanei alla storia di oggi.

Come scrisse il suo amico John Steinbeck Capa “sapeva di non poter fotografare la guerra, perché è soprattutto un’emozione. Ma è riuscito a fotografare quell’emozione conoscendola da vicino“.

ROBERT CAPA RETROSPECTIVE

La mostra, curata da Denis Curti,  si conclude con la sezione “Ritratti” che ospita, oltre a quello del fotografo realizzato da Ruth Orkin nel 1951, scatti di Gary Cooper, Ernest Hemingway, Ingrid Bergman, Pablo Picasso, Henri Matisse, Truman Capote, John Huston, Willian Faulkner e lo stesso Steinbeck.

L’esposizione fa parte del cartellone ufficiale di Palermo capitale Italiana della Cultura 2018, promossa dall’Assessorato Regionale ai beni culturali, organizzata dal Civita in collaborazione con Magnum Photos e la Casa dei Tre Oci.

GUARDA IL VIDEO SERVIZIO IN ALTO
Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.