Condividi

Sanità, cooperazione tra ospedali salva la vita ad una donna a Palermo

sabato 10 Aprile 2021

Una donna di 28 anni in gravidanza, alla ventottesima settimana, ricoverata d’urgenza, nel reparto di ginecologia dell’ospedale Buccheri La Ferla di Palermo, a causa di alcune complicanze placentari, ha avuto salvata la vita grazie all’intervento di una équipe di medici di diversi ospedali palermitani.

È stata l’intuizione di Angelo Ferrantelli, dell’unità di nefrologia con trapianto dell’Arnas Civico e specialista di malattie rare, a ipotizzare, in relazione alle condizioni cliniche ed ai dati di laboratorio, una rara malattia, la Sindrome emolitico-uremica (‘SEU-atipica’) con un’incidenza di 1-2 casi ogni 5milioni di abitanti.

La donna – spiega Ferrantelli – era arrivata al Buccheri La Ferla in gravissime condizioni, con rischio elevato per la vita, ed è stata subito assistita in rianimazione per l’insufficienza multiorgano con necessità di trattamento emodialitico. I colleghi Luciano Calderone, direttore della rianimazione, Maria Rosa D’ Anna, direttore della ginecologia, per l’aggravarsi delle condizioni cliniche della giovane paziente hanno chiesto la collaborazione plurispecialistica e da qui è iniziato il percorso che ha portato a salvare la vita alla signora, che purtroppo però ha perso la bambina“.

Le analisi sono state eseguite nei laboratori del Policlinico da Silvana Vitale, responsabile del laboratorio emostasi del servizio di medicina di laboratorio del Policlinico. A questo punto, Paolo Amari, dirigente della farmacia dell’Arnas Civico e Silvana Bavetta, dirigente della farmacia dell’ospedale dei Bambini si sono adoperati per trovare velocemente il farmaco salvavita Eculizumab, che per il suo elevato costo è di difficile reperibilità.

Quanto è stato fatto si deve alla grande cooperazione di tutti gli specialisti coinvolti che hanno collaborato per salvare la vita della paziente bypassando la burocrazia e, talvolta, i limiti di comunicazione fra le stesse aziende sanitarie – spiega Ferrantelli – E’ un successo della sanità siciliana degli ospedali chiamati in causa. Ringrazio in particolare Giulia Mineo, della rianimazione del Buccheri La Ferla, il direttore generale dell’Arnas Civico Roberto Colletti e il direttore sanitario Salvatore Requirez, che hanno permesso la realizzazione di questa rete sanitaria virtuosa“.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Giovani fuorviati dal crack, crea una barriera insormontabile” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista de ilSicilia.it a Franco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. Il ricordo del figlio, l’impegno quotidiano per sensibilizzare sul tema delle droghe nelle scuole, l’importanza di strutture sul territorio come la “Casa di Giulio” e il centro di pronta accoglienza…

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.