Si è conclusa in Campidoglio a Roma la cerimonia di premiazione del Global Junior Challenge, concorso internazionale che seleziona i progetti più innovativi che usano le nuove tecnologie per l’educazione e la formazione dei giovani.
Tra i tredici premi consegnati, relativi al modello di successo delle Palestre dell’Innovazione nelle periferie delle città metropolitane, premiati nell’aula Giulio Cesare di Roma i finalisti della 9ª edizione.
Il Premio Speciale Tullio De Mauro, istituito per proseguire l’impegno civile del maestro e valorizzare il ruolo di docenti e dirigenti innovatori, è stato assegnato ad Antonella Di Bartolo, dirigente scolastica dell’IC Sperone Sandro Pertini di Palermo, e a Lara Lina Ferrari, insegnante dell’Istituto comprensivo Del Vergante di Meina di Novara.
L’iniziativa, organizzata ogni due anni dalla Fondazione Mondo Digitale e dedicata al linguista Tullio De Mauro, nel 2019 si è concentrata sull’obiettivo 4 dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, un’istruzione di qualità per tutti, valorizzando storie di scuole capaci di accogliere e mettere in rete risorse e talenti diversi.
Il video “La scuola che cambia il mondo” documenta il successo del modello della Palestra dell’Innovazione in territori periferici ad alta povertà educativa, a Roma, Milano, Napoli e Bari.