“In realtà mi dispiace aver aggredito questo giovane, che tra l’altro è anche tenero e ha dei sentimenti così nobili. Recentemente ho scoperto che ha un fidanzato, Vincenzo Spadafora. Sono felice finalmente di avere un premier gay, così sereno e affettuoso e sorridente”. Così Vittorio Sgarbi parla di Luigi Di Maio in collegamento con ‘Quelli che dopo il tg’, la trasmissione satirica con Luca e Paolo, in onda su Rai2.
In realtà, spiega Sgarbi, “Io sono stato costretto a candidarmi a Pomigliano, perché la mia vera candidatura era a Ferrara. Se lui fosse venuto a Ferrara avrebbe perduto le elezioni perché lì è arrivato terzo il 5 Stelle”.
Poi si scusa con Di Maio. “Mi sono candidato a Pomigliano temerariamente – prosegue – quindi me la sono presa con lui ma me ne scuso, mi dispiace, gli auguro tutta la fortuna possibile”. L’accezione ‘omosessuale’ non è stata usata in senso dispregiativo nei confronti di Di Maio, ma elogiativo perché, precisa, “io credo che essere omosessuali sia un elemento in più. Bisessuali ancora meglio. Pare che lui sia anche bisessuale. Non mi pare che ci sia da vergognarsi di nulla, abbiamo leggi che tutelano e garantiscono le coppie gay. Abbiamo finalmente un gay presidente del Consiglio”.
In basso il video completo diffuso dallo stesso Sgarbi sul suo account Facebook: