2.778 le persone controllate, 20 i treni presenziati, 276 le pattuglie impegnate nei servizi di vigilanza in stazione, a bordo treno e lungo la linea ferroviaria: è questo il bilancio dell’attività di controllo nell’ultima settimana dalla Polizia Ferroviaria in tutta la Sicilia.
A Palermo gli agenti, durante l’espletamento del servizio di vigilanza, a bordo di un treno regionale proveniente da Messina, hanno rinvenuto una borsa contenente documenti ed effetti personali, poi riconsegnata alla proprietaria, una giovane ragazza lombarda. Sempre a Palermo gli operatori del Settore Operativo hanno denunciato una donna rumena di 30 anni per essersi rifiutata di fornire le generalità. La straniera, a bordo di un treno regionale proveniente da Agrigento, priva di titolo di viaggio, alla richiesta di un documento d’identità da parte del capotreno, nonché dei poliziotti intervenuti, si è rifiutata.
Gli operatori del Posto Polfer di Trapani, intervenuti presso un passaggio a livello cittadino, all’interno del quale era rimasta bloccata un’autovettura, sono riusciti ad evitare il peggio, liberando e sanzionando la conducente, una turista di 57 anni di nazionalità belga, per avere infranto il Regolamento di Polizia Ferroviaria. L’evento, che fortunatamente non ha arrecato danni all’infrastruttura, ha causato il ritardo 60 minuti di un treno regionale proveniente da Trapani e diretto a Castelvetrano.