Inaccettabili condizioni al palazzo di giustizia a Siracusa. A denunciarle è l’Associazione nazionale magistrati che chiede un intervento immediato. La rottura dell’impianto del condizionamento dell’aria provoca temperature elevatissime nelle aule e nelle diverse stanze e inevitabili condizioni di lavoro impossibili per tutto il personale.
Il segretario e il presidente della sottosezione dell’Anm di Siracusa, Gaetano Bono, pm, e Andrea Migneco, gip del Tribunale, hanno inviato una lettera al ministero della Giustizia, alla giunta esecutiva dell’Anm del distretto di Catania, al presidente del Tribunale di Siracusa ed al Procuratore. “Nelle stanze dei magistrati e nelle aule d’udienza – si legge nella nota – si superano i 30 gradi, condizioni indegne per un paese civile. Ci siamo presi la responsabilità di interpretare il sentimento di tutti i magistrati e riteniamo in questo senso di cogliere anche il sentimento degli avvocati, del personale amministrativo e dei cittadini che si vengono a trovare loro malgrado in Tribunale”.