La senatrice di Forza Italia, Urania Papatheu, incalza Inps sulla gestione del patrimonio immobiliare dell’ente nazionale di previdenziale sociale. La parlamentare siciliana di FI ha, infatti, presentato un’interrogazione al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali sugli sprechi dell’istituto che risulta proprietario di un patrimonio immobiliare di oltre 30 mila beni, ed è intenzionata ad ulteriori azioni “per accertare come stanno le cose e soprattutto come vengono utilizzati i soldi dei pensionati”.
La metà dei beni risulta vuoti e inutilizzati, con edifici di valore ed anche di oltre mille mq che rimangono chiusi, eppure Inps nel frattempo avrebbe intrapreso azioni che fanno discutere, impiegando delle risorse per il pagamento di un canone di locazione o attivandosi per la ricerca di nuovi immobili.
Sull’azione intrapresa dalla sen. Papatheu ha acceso i riflettori nella puntata di martedì scorso il programma di Rete 4 “Fuori dal Coro”, condotto da Mario Giordano. E la parlamentare si dichiara pronta a dare battaglia sulla vicenda: “Inps detiene in tutta Italia la proprietà di 30.230 beni tra immobili tra case, box, uffici e terreni, alcuni dei quali nel tempo acquisiti da altri enti. Consultando i report dell’istituto, appare di tutta evidenza che moltissimi dei beni Inps, alla voce “Titolo di utilizzo”, recano la relativa dicitura di “Non utilizzati”. Per questo occorre accertare se vi sia la sussistenza di profili di criticità sia sotto il profilo delle procedure e delle condotte adottate da Inps per la gestione o l’assegnazione dei beni, sia per quanto attiene l’effettiva redditività delle proprietà stesse. Il governo sinora ha fatto finta di non sapere e di accorgersi di questa storia ma i cittadini vogliono sapere. E’ indispensabile comprendere come stanno le cose, per poi fare le opportune valutazioni sulle politiche adottate dall’ente nelle varie regioni italiane su aspetti strategici come l’inutilizzo di migliaia di edifici, i canoni d’affitto spesi nel frattempo in locazioni ed i valori attribuiti per la valorizzazione e/o dismissione in rapporto ai valori di mercato”.
“Bisogna fare chiarezza e accertare se siamo di fronte a degli sprechi, perché stiamo parlando dei soldi dei cittadini italiani – evidenzia Papatheu – e nello specifico quelli dei pensionati. La mia azione non si fermerà all’interrogazione parlamentare. Siamo di fronte a tante, troppe, anomalie: immobili sfitti e/o abbandonati, incongruenze nell’assegnazione in locazione e per le vendite dei beni, con edifici afflitti da incuria, cespiti iscritti a bilancio ma non utilizzati o locati , occupazioni senza titolo, presunti casi di abusivismo e richieste di enti (Comuni in particolare) che vorrebbero in affitto gli appartamenti vuoti per affidarli alle famiglie in difficoltà. E per di più veniamo a conoscenza che, a fronte di 18 mila e 800 immobili vuoti, Inps ha avviato delle indagini di mercato e ne sta ricercando altri. Per questo non intendo fermarmi all’interrogazione già presentata e ho già avviato ulteriori attività di accertamento su questa situazione a dir poco imbarazzante”.