A meno di un mese dalle elezioni, il centrodestra, con circa nove punti percentuali di distacco, si conferma in testa. E’ quanto emerge da un sondaggio di Emg per Cartabianca che porta la data del 9 febbraio. La coalizione moderata si attesta sul 37 per cento, anche se lievemente in calo rispetto all’ultima rilevazione. C’è tempo, comunque, per rosicchiare ancora qualche punto percentuale e arrivare alla fatidica soglia del 40 per cento, che consentirebbe al centrodestra di poter governare da solo.
Forza Italia resta al 15 per cento perdendo lo 0,8, mentre guadagna la Lega che conquista il 14,6 per cento. Stabili Fratelli d’Italia al 4,6 e Noi con l’Italia al 2,8.
In calo il centrosinistra, che si ferma al 27,4 per cento. Chi perde di più è il Pd, che con un – 0,6 rispetto all’ultimo sondaggio è adesso al 22,4. Bene “Più Europa“, la lista di Emma Bonino, infatti, si attesta sul 2 per cento. “Insieme” è all,1,6, mentre non supera l’1 per cento la Lista civica popolare con Lorenzin.
Il Movimento 5 stelle, nonostante gli scandali dei mancati rimborsi e le candidature di personaggi chiacchierati, ottiene il 28,1 per cento. Una percentuale superiore rispetto all’ultima rilevazione, ma di molto inferiore alla soglia del 40 per cento che Di Maio si dice sicuro di raggiungere il 4 marzo.
Bene, infine, “Liberi e uguali” che oggi otterrebbe il 5,7 per cento, percentuale che permetterebbe alla coalizione di Pietro Grasso di portare una pattuglia di suoi esponenti in parlamento.