E’ una offensiva quella lanciata dalla Polizia di Stato sul fronte dello spaccio di droga “al minuto” ed “al dettaglio”, che si svolge ogni giorno sulle strade della città di Palermo.
Impegnati in più piazze di spaccio, nelle quali quotidianamente si consumano le vite di tantissimi giovani, i poliziotti dei Commissariati di P.S. “Brancaccio” e “Porta Nuova”, in tre distinte circostanze, hanno operato arresti e sequestri di droga.
Nel primo caso, a Brancaccio, a seguito di un’attività info-investigativa, i poliziotti hanno proceduto all’arresto in flagranza di F. M., 20enne Palermo.
A seguito di un servizio di appostamento e di osservazione, mirato a riscontrare l’esistenza di aree destinate a questo commercio illegale nel quartiere Sperone, gli agenti hanno notato un uomo aggirarsi in via Mariano Campo con fare sospetto, in particolare nei pressi di un sottopassaggio adiacente alla zona dei box di un agglomerato di palazzine.
Trattandosi di un individuo a loro ben noto per i precedenti di polizia e ritenuto che potesse essere in possesso di dosi già pronte per la vendita, gli agenti hanno deciso di intervenire per sottoporlo ad un controllo.
In una tasca della tuta che aveva indosso, hanno quindi rinvenuto un sacchetto in cellophane che conteneva 45 dosi di sostanza stupefacente del tipo crack, avvolte singolarmente e termosaldate.
La droga, del peso complessivo di circa 10,5 grammi, è stata sequestrata e l’uomo arrestato.
Ad incastrare invece C.A., un 37enne spacciatore, della zona di Corso Calatafimi, sorpreso nell’atto di vendere droga su strada, è stata la scrupolosa osservazione da parte di due poliziotti, tra loro fratelli, che, liberi dal servizio, hanno assistito ad una cessione che si consumava proprio davanti un grande supermercato di via Michelangelo. Gli agenti che conoscevano l’uomo per i suoi precedenti di polizia, sono rimasti sorpresi dopo averlo notato aggirarsi su strada con al seguito lo zaino di una nota ditta di consegna cibo a domicilio. Lo hanno così seguito per qualche minuto, sufficiente a comprendere che quell’abbigliamento da rider era in realtà un diversivo rispetto alle sue reali intenzioni criminali, connesse allo spaccio su strada. I poliziotti lo hanno potuto, infatti, distintamente notare mentre consegnava un involucro ad un ragazzo e riceveva denaro per quello scambio. Si trattava di una dose di cocaina, mentre altre 8, già confezionate, sarebbero state trovate nel vano ingresso serbatorio del suo motociclo, insieme a 500,00 euro circa, presumibile provento di precedenti cessioni. Lo spacciatore è stato arrestato e l’acquirente segnalato quale assuntore alla Prefettura.
A Boccadifalco, sempre i poliziotti del Commissarito di P.S. “Porta Nuova” hanno assistito ad un ennesimo episodio di spaccio su strada da parte di un uomo che ha scambiato un involucro contro denaro, prima di allontanarsi a bordo di un ciclomotore. Dopo aver verificato che colui che era in possesso della confezione fosse acquirente di una dose di marijuana, gli agenti, grazie alle cifre del targhino del fuggitivo, sono riusciti a risalire alla sua identità, raggiungendolo nel suo domicilio, che è stato sottoposto a perquisizione.
L’uomo è rincasato proprio quando gli agenti avevano raggiunto l’uscio della casa. Nel domicilio hanno trovato 375,00 euro e, in un magazzino non distante, nella disponibilità dello spacciatore, 12 dosi di marijuana già confezionate, nonché altri 380 grammi della stessa sostanza e materiale ed utensili utili al confezionamento.
Denaro e stupefacente è stato sequestrato ed il giovane è stato, pertanto, tratto in arresto.