“Cultura ed economia possono e devono andare a braccetto, in particolare nella nostra città. Attraverso il marketing territoriale si possono mettere a sistema iniziative che diano opportunità occupazionali ai giovani. Per questo abbiamo pensato per Palermo all’istituzione di manifestazioni strutturali come la Biennale del cinema del Mediterraneo. Quale migliore location, se non la nostra città, punto strategico di incrocio di culture diverse e con una naturale vocazione allo scambio, anche artistico?” A sottolinearlo è Nadia Spallitta, che corre per diventare primo cittadino di Palermo con il simbolo dei Verdi.
Secondo la candidata alla carica di sindaco, “la promozione di questa iniziativa dovrà tenere conto di convenzioni con la società che gestisce l’aeroporto di Palermo, la Gesap, e con i diversi tour operator, in modo da attrarre artisti e registi da tutto il mondo. Per il reperimento dei fondi si potrà attingere dal programma comunitario Europa creativa 2014-2020 per l’agevolazione della circolazione dei film europei nel mondo e dei film internazionali nell’Unione su tutte le piattaforme di distribuzione, attraverso progetti di cooperazione internazionale nel settore audiovisivo. Ancora, dovranno essere studiate apposite forme di partnership tra pubblico e privato. Si potrebbero, infine, utilizzare i fondi derivanti dall’imposta di soggiorno alla veicolazione di documentari e audiovisivi promozionali dell’immagine di Palermo nel mondo e in parte già previsti per questo scopo, grazie a un mio emendamento.”
“La cultura – conclude – accorcia le distanze tra i popoli e tra gli individui, avvicina ed è fondamento imprescindibile di libertà, per questo occorre valorizzarla e lavorare affinché diventi accessibile in ogni sua forma di espressione”.