Una strada come tante in Sicilia, la statale che collega Caltanissetta ad Agrigento, abbandonata, assolata a tratti impraticabile, diventa un percorso di forte attrattiva culturale e turistica grazie ad un un programma di eventi che la rende punto di collegamento dei comuni dove si festeggiano fino al 6 luglio sei scrittori siciliani.
La statale 640 è ora “La strada degli scrittori”, così l’ha chiamata anche l’Anas che ha riammodernato e rinominato il percorso, piantandovi ai margini grandi pannelli che non passano certo inosservati. Questo perché alcuni dei comuni che attraversa – Agrigento, Caltanissetta, Porto Empedocle, Favara, Racalmuto, Palma di Montechiaro – sono stati luoghi di origine di autori inconfondibili e riconosciuti della letteratura italiana: Luigi Pirandello, Pier Maria Rosso di San Secondo, Andrea Camilleri, Antonio Russello, Leonardo Sciascia e Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
Questi luoghi saranno teatro di manifestazioni ed eventi fino al 6 luglio. Il tema dell’edizione 2017 è dedicato al 150esimo della nascita di Luigi Pirandello. Così, il Premio Pirandello della Fondazione Sicilia sarà assegnato per la prima volta ad Agrigento e alla presenza del presidente della Repubblica il prossimo 6 luglio. E’ un filo conduttore che toccherà tutte le tappe e di cui saranno permeati diversi appuntamenti.
Sono numerosi gli eventi in programma: dalla mostra fotografia al convegno di studi, ai laboratori per le scuole; dalla cena letteraria, ed altri momenti di degustazione, all’intrattenimento musicale, fino agli immancabili spettacoli teatrali. Fiore all’occhiello del Festival è la prima edizione del Concorso letterario nazionale “Uno, nessuno e centomila” promosso dal Distretto turistico Valle dei Templi in collaborazione con il Miur. Poi il Master di scrittura coordinato da Massimo Bray, già ministro dei Beni culturali, oggi direttore generale dell’Istituto della enciclopedia italiana. A concludere le celebrazioni del 150esimo sarà la visita di Sergio Mattarella, giorno 6 luglio, alla Valle dei Templi e alla casa natale del drammaturgo, in diretta Rai. Nella stessa giornata la cerimonia del Premio Pirandello per la prima volta, dunque, ad Agrigento.
Una scelta sostenuta dal presidente dell’Assemblea regionale siciliana Giovanni Ardizzone che ha presentato il programma in una conferenza stampa all’Ars insieme con il vice presidente Giuseppe Lupo e al giornalista Felice Cavallaro. “Sono felice che l’Ars sia stata coinvolta nell’iniziativa insieme alla Fondazione Federico II – ha detto Ardizzone – ringrazio Banca Nuova per aver messo a disposizione un premio che sara’ riconosciuto a una personalita’ dal profilo internazionale”.
L’evento e’ organizzato dall’Associazione strade degli scrittori rappresentata oggi da Cavallaro e di cui fanno parte anche il distretto della Valle dei Templi e diversi soggetti oltre ai comuni interessati, con partner come la Fondazione Treccani e Banca Nuova. Il 30 giugno sara’ comunicato a Roma il nome del vincitore del premio Pirandello che sara’ assegnato dal capo dello Stato ad Agrigento il 6 luglio.