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L'undicesima giornata

Super rimonta dell’Ortigia, Astra Nuoto Roma silurata 11-16

sabato 2 Dicembre 2023
Andrea Condemi (foto di Maria Angela Cinardo - Mfsport.net)

Fatica per oltre due tempi ma alla fine l’Ortigia torna in Sicilia con i tre punti. Dal Centro Federale di Ostia la squadra di Piccardo esce vittoriosa 11-16 dal match contro l’Astra Nuoto Roma. 

I biancoverdi commettono qualche imprecisioni in fase difensiva, concedendo troppo ai capitolini bravi a finalizzare e approfittare degli errori avversari. A tenere a galla i siracusani sono il buon impatto allo scontro di Inaba e Ferrero e l’ottima capacità nello sfruttare le occasioni di uomo in più. La partita cambia volto dopo l’8-7. I siracusani prima pareggiano e dopo la metà della terza frazione dilagano, grazie anche ad uno straripante Condemi, oggi autore di 4 reti. Ultimi otto minuti senza storia. I siciliani con grande carattere e cattiveria impongono i ritmi, nonostante i tentativi di Mirarchi di far rialzare la testa ai romani.

In attesa degli altri risultati di giornata, la squadra di Piccardo gonfia il proprio bottino, riacciuffando i cugini palermitani in classifica.

I padroni di casa passano in vantaggio dopo oltre due minuti di gioco con Mirarchi. L’Ortigia prende le misure e realizza il sorpasso con i gol di Inaba e Ferrero, dai cinque metri. I biancoverdi commettono qualche errore difensivo di troppo, pagandone care le conseguenze. I siciliani concedono prima il rigore, confezionato da Faraglia, e dopo la rete del 2-3 di Ferrero, si lasciano sorprendere da Provenziani e Faraglia.

Gli uomini di Piccardo reagiscono subito ad apertura del secondo tempo, trovando il pari con La Rosa: 4-4. Tempesti respinge i colpi dell’Astra Roma ma nulla può sul tiro dai cinque metri di Lucci. L’Ortigia non si lascia scalfire e con le calottine 10 e 11 costruisce il controsorpasso. Ma ancora una volta, nell’ultimo minuto di frazione, i siracusani si fanno recuperare e giungono all’intervallo lungo sul risultato di 6-6.

Avvio del terzo quarto propositivo per i biancoverdi tra le parate di Valle e un paio di legni. La squadra di Mirarchi è più fortunata a pescare il +1 con Provenziani. Condemi ristabilisce l’equilibrio e dopo il botta e risposta tra Mirarchi e Napolitano, ci pensano Ferrero e sempre il numero 9 ad allungare sul +2: 8-10.

Solo Ortigia negli ultimi otto minuti che timbrano il +5 con Bitadze, Cassia e Di Luciano. Faraglia è l’unico dei suoi a lanciare uno squillo: 9-13. Il botta e risposta tra Condemi e Mirarchi conduce il risultato sull’11-15. A pochi secondi del termine arriva il sigillo definitivo di Di Luciano: 11-16.

A fine gara ha parlato il capitano Christian Napolitano: “Oggi la sola cosa che importava era vincere. È stata una partita strana, nella quale, come ci accade spesso, abbiamo iniziato male, giocando punto a punto per molti minuti. Poi, negli ultimi due tempi sono venute fuori la grinta e la rabbia, perché volevamo vincere a tutti i costi e muovere la classifica. Al di là del giocare bene o meno bene, aspetto sul quale il mister poi farà le sue considerazioni, oggi era importante prenderci questa vittoria, perché vogliamo rimanere lì in alto e magari essere tra le prime quattro alla fine di questa fase. Chiaramente ci sono delle cose da migliorare. Dopo la fine della prima parte di stagione, inizieremo una nuova preparazione durante la quale aggiusteremo tante cose. Fino al 12 dicembre, però, dobbiamo stare sul pezzo, perché abbiamo davanti a noi altre tre finali che dobbiamo portare a casa, inclusa quella di Kotor. Dobbiamo provarci anche lì, non abbiamo alcuna pressione, andiamo per giocarcela“.

Anche Filippo Ferrero ha commentato la partita: “Siamo stati sicuramente bravi a conquistare i tre punti e a chiudere la partita, scappando via nel terzo tempo, però è evidente che abbiamo ancora tanto da fare e da lavorare. Abbiamo preso di nuovo troppi gol, siamo ancora un po’ scollati in difesa, nel pressing siamo sempre poco aggressivi. Con il Recco avevamo fatto vedere un po’ di cose buone sul pressing, ma ci siamo nuovamente dimenticati di questo fondamentale che di solito ci contraddistingue e ci permette di portare le gare dalla nostra parte. In fase offensiva, invece, ci sono state delle belle azioni di squadra. Loro erano un po’ più affaticati di noi, perché dovevano sopperire all’assenza del centroboa titolare, e noi per fortuna siamo stati lucidi e freschi, soprattutto siamo stati calmi, non ci siamo innervositi, consapevoli che con pazienza l’avremmo portata a casa. Credo che la vittoria di oggi sia importante tanto quanto le altre. Chiaramente arriva in un momento in cui c’è stata un po’ di flessione da parte nostra, però per me le partite sono tutte uguali, bisogna entrare in acqua sempre con la stessa mentalità“.

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