Condividi

Super-strada Taormina-Trappitello: le perplessità di Patrimonio Sicilia

mercoledì 8 Giugno 2022

Torna d’attualità il progetto per la superstrada Taormina-Trappitello e adesso, una volta archiviato il vecchio iter con il Prusst Valdermone, i prossimi mesi diventeranno il “termometro” della situazione per capire se la prospettiva di un’arteria di collegamento diretto tra Taormina centro e la sua popolosa frazione è davvero realizzabile o se si tratta dell’ennesima suggestione, dentro una vicenda che da mezzo secolo a questa parte è sempre rimasta un eterno sogno proibito. Un’alternativa alle code infernali della Via Umberto di Giardini Naxos è davvero fattibile? La si potrà realizzare? E con quale progetto?

La svolta, a quanto pare, potrebbe arrivare passando dalle colline di Castelmola e il tentativo è quello di far finanziare l’opera nell’ambito del Masterplan della Città Metropolitana di Messina. 

“Della superstrada per Trappitello – spiega il vicepresidente di “Patrimonio Sicilia”, Piero Arrigo, che in passato tra l’altro aveva previsto una delle ipotesi progettuali su questa iniziativa. – se n’è sempre parlato ma operativamente non si è fatto poi nulla e meno che mai una progettazione grafica di massima, tanto per poter almeno “sognare” e parlare in Consiglio comunale. Nel 2006, l’allora sindaco Carmelantonio D’Agostino, mi chiese di approntare uno studio per poterne discutere. Gli dissi che le possibilità erano due: un viadotto che potesse collegare contrada Decima con Mastrissa e da lì, seguendo la viabilità esistente, le contrade Rossello, Pali’, PietraPerciata e poi Trappitello. In questo modo del collegamento si sarebbero giovati solo Taormina e Castelmola e sarebbero stati esclusi l’ospedale e Giardini. La seconda possibilità, sulla quale mi misi all’opera, era invece un tunnel di 700 metri sotto la Mastrissa con inizio dal curvone del Sirina, uscita a San Giovanni (Giardini) e da lì, utilizzando la viabilità esistente, opportunamente ristrutturata, con Fondaco D’Accurso e Trappitello”. 

“Il costo delle opere era circa 10 milioni per la galleria e altri 10 per rinnovare la viabilità esistente ed eseguire alcune opere complementari architettoniche. I vantaggi di questa seconda ipotesi sarebbero stati un collegamento veloce di Taormina e Castelmola con Trappitello, una via privilegiata per le ambulanze tra l’ospedale e lo svincolo autostradale e – cosa molto importante – la possibilità di bypassare la via Umberto di Giardini. Ma questa idea non andò avanti perché ci si fece convincere dal Prusst a “sposare” una spesa di circa 100 milioni di euro per un collegamento impossibile che coinvolgeva pure Castelmola e la Valle Alcantara”.

“Ci si dimenticati allora – continua Arrigo – che un rapporto per essere utile deve essere retto e non avere la forma di una linea spezzata. Adesso se ne parla di nuovo: ma cosa si vuole fare? Dare sviluppo alla Mastrissa creando un nuovo viadotto alla Decima o realizzare un rapporto veloce che colleghi Taormina con Trappitello bypassando la “strozzatura” di Giardini e fornendo una via alternativa anche a questo Comune? Vogliamo capire e sapere quali sono le previsioni di questa opera”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Decreto “svuota-carceri”, Rita Barbera: “La sicurezza nasce dal rispetto” CLICCA PER IL VIDEO

IlSicilia.it ha intervistato Rita Barbera, per anni direttrice di istituti penitenziari, in prima linea e “sul campo” in tema di amministrazione carceraria. Con lei abbiamo analizzato il decreto “Carcere sicuro”, recentemente approvato dal Governo nazionale.

BarSicilia

Bar Sicilia, estate tutta da vivere a Giardini Naxos: turismo, eventi, cultura, arte CLICCA PER IL VIDEO

Con gli assessori comunali di Giardini Naxos Fulvia Toscano e Ferdinando Croce scopriamo sorprese ed eventi di un’estate da boom di turisti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.