Il Dipartimento regionale di Protezione Civile ha stanziato 270 mila euro per la sistemazione della frana avvenuta il 25 novembre scorso a Taormina, in via Garipoli. Nella circostanza, la caduta di alcuni massi distaccatisi dal costone e finiti sulla sede stradale della bretella A18 ha reso necessario la chiusura della trafficata arteria. Determinante per sbloccare la vicenda è stata l’avvenuta approvazione il 22 dicembre scorso all’Assemblea Regionale di un emendamento che ha rimpinguato il capitolato delle somme a disposizione per le emergenze nel territorio siciliano in favore della Protezione Civile.
Dopo le recenti problematiche che avevano interessato diverse aree della Sicilia, con criticità sparse in varie province, non c’erano più somme disponibili nell’apposito capitolato per l’anno 2021. Soddisfazione è stata espressa per la notizia dell’avvenuto stanziamento del finanziamento per la frana di Via Garipoli dal sindaco di Taormina, Mario Bolognari.
Il dirigente regionale della Protezione Civile, ing. Salvo Cocina, ha così firmato nelle scorse ore il verbale che dispone l’impegno in favore della Città di Taormina della somma necessaria alla messa in sicurezza del versante franato ed alla successiva riapertura al transito della Via Garipoli.
I lavori dureranno 60-70 giorni. L’iter verrà sovrinteso dall’ing. Antonio Sciglio, responsabile della Protezione Civile regionale nella zona ionica. Già in queste ore è attesa la consegna delle opere alla ditta incaricata. La riapertura della Via Garipoli potrebbe così avvenire tra poco più di due mesi.