“In queste settimane sono state fatte grandi cose e ci apprestiamo a consegnare una città nuova con tante opere di rilievo”. Lo ha dichiarato il Prefetto Riccardo Carpino, Commissario straordinario per il G7, che dopo le polemiche susseguitesi a lungo a Taormina sui ritardi dei cantieri, non nasconde tutta la sua soddisfazione per quanto è stato fatto, a partire dalle opere già concluse ad esempio all’elipista di contrada Bongiovanni. “Sono particolarmente soddisfatto, in particolare per l’avvenuta inaugurazione dell’elipista – ha spiegato Carpino – ed è il punto di arrivo di un percorso difficile sotto il profilo tecnico, che ha visto l’esigenza di approvare una variante che è ancora in attesa di approvazione da parte della Regione Sicilia e che si spera si intervenga il più presto possibile. E’ un patrimonio – ha aggiunto Carpino – che può restare, ove venga approvata la variante, alla comunità cittadina, per far fare un ulteriore salto di qualità nella tipologia di offerta turistica”.
Carpino si è detto pronto anche ad adempiere all’ulteriore incarico conferitogli dal Governo, che ha prorogato i suoi poteri a Taormina anche per il dopo-G7, per i lavori al Palazzo dei Congressi. “Il Consiglio dei Ministri ha approvato la modifica al precedente decreto e a questo punto possiamo dire che rimarrò operativo a Taormina per completare il grande lavoro che è stato già fatto e per restituire alla città un Palazzo dei Congressi pienamente agibile. Come avevo già avuto modo di dire, si tratta di una scommessa che non mi dispiace portare avanti e cercherò anche stavolta di fare il massimo per risolvere i problemi di questa struttura, che intanto sarà utilizzabile per il G7″.
E alle parole di Carpino, fanno eco in queste ore anche quelle del sindaco Eligio Giardina: “In queste ore – ha detto Giardina – si è finalmente capito che le opere iniziate stanno arrivando a conclusione o si sono già concluse e soprattutto si tratta di interventi effettuati in maniera ottimale. I disagi si stanno tramutando in vantaggi, in virtù di tutta una serie di cantieri che rappresenteranno un valore aggiunto per uil futuro della città. Anche sul Palazzo dei Congressi il Consiglio dei Ministri ha dato certezza venerdì scorso che il Prefetto Carpino dovrà continuare la sua attività ed entro novembre si arriverà alla agibilità definitiva”. Le risorse sono già state stanziate e ci avviamo verso quella svolta che abbiamo atteso per oltre 30 anni. Infine Giardina si è soffermato sulla prospettiva concreta di un ulteriore appuntamento a Taormina, in autunno, nell’ambito dell’anno di presidenza italiana del G7 con una riunione dei Ministri: “Io spero fortemente in un’onda lunga del G7. Sarebbe molto più semplice stavolta, il rodaggio è già stato fatto e se ci sarà l’altro evento G7 a novembre con una riunione ministeriale allora ben venga e diremo senza altro sì. Ci faremo trovare ancor più pronti di adesso”.