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Dal 7 all’11 novembre si svolgerà il Festival del Teatro Bastardo che, nella sua IV edizione, nella costante direzione di Giovanni Lo Monaco, torna in una versione breve e densa con intento dichiaratamente provocatorio nell’affrontare la crisi del teatro stesso, della sua identità e della sua fruizione.
“Un Festival contro il Teatro“, quattro gli spettacoli del cartellone in scena nella Sala Strehler del Biondo che sostiene anche quest’anno la manifestazione, nelle sperimentazioni di nuove forme di espressione, di linguaggi e di significati, sintesi della direzione di ricerca del Festival stesso, senza il timore di addentrarsi nelle zone di confine.
Ad aprire la rassegna sarà “L’asta del Santo“, mercoledì 7 novembre, della compagnia toscana Gli Omini, da sempre concentrata sulla relazione con il pubblico.
Per la seconda serata Marìka Pugliatti presenta una nuova rielaborazione dello spettacolo SU-A (ovvero, Sull’Attore): mutevole azione teatrale in quattro posizioni. Un monologo intimo e personale, in parte autobiografico, sul lavoro dell’attore, in cui l’artista siciliana in scena è attrice/lavoratrice/marionette/bestia, come potente metafora del lavoro solitario dell’attore in una perenne lotta per la sopravvivenza dai tratti bestiali.
I Kronoteatro saranno al Festival con “Cannibali“, venerdì 9, spettacolo presentato alla Biennale Teatro 2018, primo capitolo del Dittico della resa. Attraverso un teatro declinato al maschile, in cui il corpo è il primo strumento e punto di partenza che racchiude il sentire umano, i Kronoteatro esprimono, in un esercizio del potere quotidiano, familiare e comune, quella sensazione di ineluttabile sottomissione dovuta a una gerarchia sociale non scritta, che ognuno di noi ha provato ogni tanto.
Chiuderà la rassegna, domenica 11, Filippo Michelangelo Ceredi con “Between me and P.”, un lavoro che nasce dall’esigenza di riappropriarsi di una storia familiare, quella della scomparsa volontaria del fratello maggiore dell’autore.
Non solo pièce, in programma anche un momento di confronto sul teatro di Carmelo Bene con la presentazione del libro “Un Carmelo Bene di meno. Discritture di Nostra Signora dei Turchi” di Marco Sciotto, sabato 10 novembre alle ore 17.30 al Museo Internazionale delle marionette Antonio Pasqualino; a dialogare con l’autore Umberto Cantone.
La collaborazione con il Museo Pasqualino si svilupperà oltre il Festival con la presentazione in anteprima assoluta del laboratorio permanente di teatro per ragazzi (10-13 anni), Teatrino Bastardo, che si terrà dal 7 gennaio al 5 giugno 2019.
Il Festival Teatro Bastardo 2018 è organizzato dall’Associazione Culturale Teatro Bastardo
e dal Teatro Biondo Palermo; in collaborazione con il Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino e con il sostegno della Fondazione Ignazio Buttitta, Regione Siciliana – Assessorato dei Beni culturali e dell’Identità siciliana. Patrocinato dalla Città di Palermo, dalla Regione Siciliana – Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo, dal Goethe-Institut Palermo e dall’Institut Français Palermo.
Tutti gli spettacoli inizieranno alle ore 21; ulteriori informazioni sul sito.