Tanta soddisfazione e un unico vero rimpianto: il match a Salerno. Gu Baldineti non ha dubbi. Il suo TeLiMar, rinnovato in larga misura durante il mercato estivo, ha superato ogni aspettativa. Tanto cuore e tanta grinta hanno permesso di tagliare il primo insperato traguardo già a settembre, in Euro cup, superando il girone di qualificazione con una vittoria di carattere sul Savona, squadra rivelazione dell’anno.
Da allora ne è passata acqua sotto il mulino. Il tecnico del club dell’Addaura ha dovuto ancora una volta rimboccarsi le maniche e affrontare le avversità dettate da una panchina corta, molto giovane e in parte inesperta, e un calendario asfissiante che solo una vera big avrebbe potuto affrontare. Il tutto si somma ai vecchi, e rinomati, problemi legati alla piscina olimpica comunale. Quest’anno la questione impianto, in attesa dell’avvio dei lavori di ristrutturazione, è diventata più ingarbugliata e gli allenamenti di capitan Lo Cascio e compagni si sono divisi tra “casa” e la struttura di Terrasini.
Dopo il prematuro addio alla Coppa Italia e l’amara eliminazione dall’Euro cup, nel 2024 il TeLiMar avrà modo di concentrarsi totalmente sul round scudetto. Il ricco bottino di 25 punti si trasferirà nella seconda fase, accumulandosi e ricoprendo una notevole importanza. Gli uomini di Baldineti, dopo la lunga sosta che terminerà il 24 febbraio, ripartiranno proprio da quel quinto posto tanto sudato e meritato. Certo, affrontare Pro Recco, Savona, Brescia, Ortigia, Trieste e De Akker non sarà semplice.
Intanto il tecnico potrà affidarsi ai veterani e, nonostante l’assenza di Hooper e Woodhead, impegnati con la Nazionale, avrà modo di lavorare ancora sul gruppo, soprattutto con i più giovani: Nuzzo, Marini e Metodiev. Proprio l’impegno dei primi due è stato premiato con la convocazione, che si svolgerà dal 3 al 7 gennaio, nella Nazionale giovanile maschile nati 2005, ai quali si è aggiunto Francesco Pettonati.
L’obiettivo? Dare il massimo e arrivare il più lontano possibile.