Sui lavori in corso al porto di Termini Imerese si è fatto un punto nel corso di un incontro al Comune che si è svolto tra Cgil, Cisl, Uil e l’amministrazione comunale della città termitana.
Il sindaco, Maria Terranova, e l’assessore Giuseppe Preti, hanno illustrato il progetto dell’amministrazione comunale che prevede, contestualmente alla conclusione dei lavori del porto commerciale, prevista entro il 2021, anche l’avvio della progettazione per la realizzazione di un porto turistico, di concerto con la Regione siciliana e con l’Autorità di sistema portuale della Sicilia occidentale.
“Bisogna ultimare i lavori in corso in tempi brevi, per rendere pienamente fruibile e funzionale il porto commerciale“, dichiarano il segretario Cgil Palermo Calogero Guzzetta, il segretario generale Cisl Palermo Trapani Leonardo La Piana, Ignazio Baudo per la Uil Palermo e i rispettivi responsabili comunali di Termini Imerese, Laura Di Martino (Cgil), Antonino Cirivello (Cisl) e Enzo Comella (Uil).
“Questo obiettivo si deve perseguire senza rinunciare alla coesistenza di una prospettiva di rilancio industriale e commerciale di Termini Imerese con quella di uno sviluppo turistico -proseguono -, che valorizzi i beni culturali e di interesse storico e artistico della città. Le risorse provenienti dal Recovery Fund rappresentano un’opportunità unica di rilancio dei settori produttivi, che non può trovare impreparato il territorio“.
“In merito all’intento di realizzare un nuovo porto turistico, che dia alla città un’ulteriore occasione di sviluppo – concludono i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl, Uil –, riteniamo sia necessario prima un confronto interno con le nostre categorie di riferimento, con l’obiettivo di poter organizzare poi in tempi brevi un’iniziativa di confronto e approfondimento con le istituzioni interessate, al fine di rendere concreto e realizzabile tale progetto“.