L’equilibrio sofferto e risicato in cui si dovrà approvare da qui a 10 giorni, più o meno, la finanziaria all’Ars, si gioca sul filo del rasoio, ma questo non ha impedito all’esecutivo regionale di porre mano ad alcune delle nomine e dei ritocchi di enti e società per le quali si rendevao necessarue conferme o nuovi incarichi ai vertici della gestione.
Arrivano così 7 commissari straordinari per le Srr, che si occupano di gestire il sistema rifiuti nei territori siciliani e dovrebbero sgravare, nelle intenzioni di Musumeci, la Regione di un ruolo fuori misura di governance, al di là del semplice controllo. Sonia Alfano, figlia del giornalista ucciso dalla mafia ed ex eurodeputata del Pd, si occuperà della Srr Trapani Sud.
Maurizio Norrito è il nuovo commissario della Srr di Agrigento est mentre a Giuseppe Carapezza va la guida di Agrigento ovest. Ettore Ragusa va alla Srr Messina metropolitana. Nicola Russo si occuperà della struttura di Enna e di quella di Ragusa. Natale Tubiolo, un volto noto della gestione del settore in Sicilia, è stato chiamato a capo delle due Srr di Palermo (area metropolitana e provincia ovest), mentre Francesco Mannone è stato scelto per la Srr Palermo est.
All’ERSU di Palermo confermati i boatos che volevano in pole position Maurizio Caraci, dirigente regionale, Vincenzo Pernice è stato prorogato nell’incarico da commissario straordinario dell’Istituto vite e olio e Maisano mantiene l’incarico di commissario straordinario dell’Istituto zoo profilattico.