Condividi

Una legge per accelerare sui fondi europei da spendere in Sicilia, la Cisl lancia un appello

mercoledì 12 Settembre 2018
fondi-ue1

Una legge regionale che riordini il sistema degli uffici tecnici preposti al varo dei progetti esecutivi: “Sennò le opere in Sicilia non decollano. E dallo stallo non usciamo”.

Non ha molti dubbi Mimmo Milazzo, segretario della Cisl Sicilia, che sul tema si sofferma con riferimento alla visita in corso negli uffici regionali degli esperti spediti da Roma per controllare la misura e il modo in cui l’Isola spende i fondi Ue.

Lo stallo, la parola maligna che aleggia ormai da qualche settimana sulla spesa europea, da solo non si spiega senza un’analisi in profondità che tenga conto di molti più fattori di quelli che fino a questo momento, sono stati accertati, o messi in fila.

L’analisi della Cisl è impietosa: secondo Milazzo, “Il Fondo sociale europeo mette a disposizione dell’Isola più di 820 milioni. Il Fondo europeo di sviluppo regionale, oltre 4,5 miliardi”. Ma del primo, la spesa impegnata è pari al 17%, quella certificata, cioè effettiva, ad appena il 3%; sull’altro gli impegni di spesa ammontano al 67% ma quella realmente erogata, è pari a zero. Insomma una débâcle, che fa il paio con l’altro dato, sul Patto per il Sud: quasi 5,8 miliardi per la Sicilia di cui impegnato il 40% ma speso effettivamente, ad oggi, nulla”.

Ecco perchè si arriva alla conclusione accennata nella premessa: serve una legge regionale che stabilisca come devono essere composti gli uffici tecnici per grandi e piccoli centri dell’Isola. Che figure professionali devono avere, quanti ingegneri, quanti architetti, quanti geometri in relazione al territorio e alla popolazione. Come devono funzionare e cosa devono fare per evitare l’impasse.

Certo, il parlamento siciliano che il 12 settembre torna a riunirsi, non brilla per produttività e coesione di maggioranza che supporta l’azione di governo di Musumeci. Per esaudire la richiesta, più che legittima dei sindacati,servirà più di un nodo al fazzoletto della conferenza dei capigruppo.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Decreto “svuota-carceri”, Rita Barbera: “La sicurezza nasce dal rispetto” CLICCA PER IL VIDEO

IlSicilia.it ha intervistato Rita Barbera, per anni direttrice di istituti penitenziari, in prima linea e “sul campo” in tema di amministrazione carceraria. Con lei abbiamo analizzato il decreto “Carcere sicuro”, recentemente approvato dal Governo nazionale.

BarSicilia

Bar Sicilia, estate tutta da vivere a Giardini Naxos: turismo, eventi, cultura, arte CLICCA PER IL VIDEO

Con gli assessori comunali di Giardini Naxos Fulvia Toscano e Ferdinando Croce scopriamo sorprese ed eventi di un’estate da boom di turisti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.