Federalberghi Palermo lancia l’allarme sul momento che sta vivendo il turismo in città e lo fa tramite il suo presidente Nicola Farrugio: “Il momento che il settore del turismo sta vivendo è fuori da ogni logica di programmazione – scrive su facebook il rappresentante delle strutture ricettive – Gli interrogativi sono all’ordine del giorno nella consapevolezza che nessuno è dotato della cosiddetta bacchetta magica. Il sentirsi impotenti svilisce le stesse professionalità che cercano, con il massimo dell’impegno, di riuscire nell’impresa di non arrendersi alla quasi inevitabile, e quindi molto probabile, nuova stagione delle chiusure”.
“I fatturati delle strutture ricettive già persi, e quelli che si stanno continuando a perdere, sono di portata gigantesca. Proprio per questo le risorse che la politica può destinare al settore dovrebbero essere orientate nel sostenere le imprese del ricettivo, senza se e senza ma, evitando di disperderle viceversa in iniziative poco significative, e che in un momento come quello che stiamo vivendo, rappresenterebbero solo spreco di denaro pubblico”.
“Le strutture ricettive hanno per anni contribuito agli introiti dell’imposta di soggiorno dei vari comuni, e solo in rarissimi casi sono riusciti a concertare gli investimenti per il settore con le stesse amministrazioni locali“.
“In una crisi senza precedenti, sarebbe opportuno che tutti i comuni creassero, proprio con i proventi dell’imposta di soggiorno, un fondo di sostegno locale. Il rischio che numerose strutture siano costrette a nuove chiusure e’ altissimo, e ciò ritengo che sia negativo anche per le stesse amministrazioni. Proprio per questo ogni amministrazione non può non pensare di strutturare azioni che possano supportare quel sistema ricettivo che anche per il suo importante ruolo di servizio al territorio, deve essere messo necessariamente in protezione”.