Condividi

Ucciso e gettato in tombino a Pedara: Gip convalida il fermo per i due minorenni

lunedì 9 Ottobre 2017
fucile

Restano in un’istituto penale per minorenni i due ragazzi, di 15 e 16 anni, accusati di avere ucciso Domenico Citelli, 71 anni, con un colpo di fucile alla testa a Pedara e di averne poi gettato il corpo nel tombino di una vasca fognaria. Il primo è il ‘figliastro‘ della vittime ed avrebbe sparato un colpo di fucile alla testa dell’uomo da distanza ravvicinata. La decisione è del Gip del Tribunale per i minorenni di Catania che ha convalidato il fermo eseguito tre giorni fa dai carabinieri ed emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.

I reati ipotizzati, su richiesta della Procura per i minorenni di Catania, sono omicidio premeditato aggravato dai futili motivi e occultamento di cadavere. Durante l’interrogatorio di garanzia i due hanno confermato la confessione resa prima davanti ai militari dell’Arma e poi davanti al procuratore Caterina Ajello e al sostituto Valentina Perri.

La posizione del 16enne è considerata defilata rispetta a quella del 15enne, che è figlio della moglie romena della vittima che da tempo non vive più nella villa di Pedara. Il cadavere di Domenico Citelli, dirigente della Regione Siciliana in pensione, è stato trovato tre giorni fa, ma secondo quanto accertato la morte del 71enne risalirebbe al 2 ottobre scorso. L’arma utilizzata è un fucile calibro 12 legalmente detenuto dalla vittima.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Europee, Ruggero Razza (FdI): “Un piano Mattei per la Sicilia” CLICCA PER IL VIDEO

L’ex assessore regionale è candidato alle elezioni europee “il governo Meloni ha posto grande attenzione sull’Africa e il Mediterraneo”

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.