Undici i comuni che, insieme al Club Alpino Siciliano e alla s.r.l. Centomedia & Lode, hanno deciso di mettere su una associazione temporanea di scopo per valorizzare in rete i castelli di Sicilia.
Capofila Castelbuono, ad apporre la firma sul documento che ha consacrato la comunione d’intenti anche Alcamo, Burgio, Caccamo, Cammarata, Carini, Collesano, Marineo, Mussomeli, Salemi e Vicari.
I rappresentanti delle amministrazioni interessate si sono dati appuntamento a Marineo per dare spessore a un’idea che, pur già realizzata in passato, è stata rivisitata alla luce delle nuove esigenze che il flusso turistico, soprattutto internazionale, oggi manifesta.
«Quella costituita vuole essere una rete – precisa Mario Cicero, sindaco di Castelbuono – per presentarci anche a livello internazionale: i castelli mantengono intatto il loro fascino e noi possediamo strutture uniche».
La valorizzazione condivisa permetterà la promozione dei territori «senza dimenticare – aggiunge Cicero – una efficiente logistica: ogni Comune, infatti, individuerà un responsabile per permettere ai turisti di spostarsi tra i castelli della rete e di trovare luoghi accoglienti, personale disponibile e narrazioni storiche puntuali».
L’Ats, scelta tecnica per contenere i costi e realizzare più velocemente gli obiettivi condivisi, nel porre al centro i castelli e le aree di pertinenza, tenterà di delineare un’offerta culturale ed enogastronomica integrata: una promozione strutturata, in definitiva, anche grazie alle collaborazioni con le aziende locali nel settore del marketing e della programmazione regionale, nazionale ed europea allo scopo di intercettare i finanziamenti europei a supporto delle azioni messe in campo.