Unipa, record iscritti e nuovi corsi. Midiri: “Dati segnano un cambio di passo” CLICCA PER IL VIDEO

“Unipa è l’unico grande ateneo del Sud ad andare in controtendenza rispetto all’andamento medio nazionale. Assistiamo a un cambio di passo”, dice il Rettore Massimo Midiri.

“Si registra – continua il Rettore -“un incremento che tocca quasi il 10% in più rispetto al 2019, che è stato l’ultimo anno prepandemico. Il dato è attribuibile alla capacità di Unipa di avere creato nuove offerte formative, quest’anno ne mandiamo in campo ben 18, che vanno dalla robotica, alla biodiversità, alla scienza del gusto. Interpretiamo i tempi, con un’offerta formativa che sia adeguata. Gli studenti – continua Midiri – hanno percepito che si è creato un collegamento chiaro tra il mondo dell’Università e del lavoro, perché abbiamo stanziato 1milione di euro per dei bandi di tirocinio non inferiori a tre mesi, presso aziende, con un rimborso spese dentro l’Università“. Le tendenze relative alle iscrizioni afferiscono all’area sanitaria e alla scienza.

L’incremento è di quasi 11 mila studenti: 9.102 per i corsi triennali, 1.751 immatricolazioni nei corsi di laurea magistrale a ciclo unico. Per Midiri questo risultato va messo in relazione con l’aggiornamento e l’ampliamento dei percorsi formativi, grazie ai quali è stata fermata, se non ribaltata, la mobilità studentesca verso altre università del Nord.
L’altro dato record indicativo della crescita di Unipa è quello dell’attivazione di 18 nuovi corsi di laurea, a cui sono interessati anche i poli di Trapani, Caltanissetta e Agrigento.

Uno sguardo attento anche alla didattica inclusiva, sia per la formazione docenti, che per l’orientamento studentesco. Innovativi i corsi di laurea in Comunicazione, con doppio titolo, in vista dell’internazionalizzazione dell’offerta formativa e la digitalizzazione delle Scienze Umane con il nuovo corso in “Digital Humanities“.

Molteplici le iniziative relative alla fruibilità e alla sicurezza dei locali universitari, nonché all’ampliamento degli spazi, come quelli relativi al polo di via Archirafi. Ci sono, infatti, investimenti di tipo edilizio: “Possiamo già comunicare che cominceranno i lavori per la Martorana, plesso storico della realtà universitaria, ma vogliamo creare anche delle residenze universitarie”, continua il Rettore. Previsto anche il potenziamento del servizio bibliotecario con il prolungamento degli orari delle strutture. Sono stati attivati anche nuovi master di secondo livello, e si guarda alla digitalizzazione dell’offerta formativa, puntando sull’e-learnig telematico.

Attenzione all’inserimento lavorativo  degli studenti e alla continuità tra la formazione teorica e la pratica, così argomenta il prorettore alla didattica e all’internazionalizzazione:

“La nostra offerta formativa – aggiunge Fabio Mazzola – propone numerose nuove proposte in settori nei quali sarà concentrata buona parte dell’occupazione futura: sostenibilità, robotica, intelligenza artificiale, professioni legate al settore food o all’utilizzo delle tecnologie digitali nelle scienze umanistiche”. Dal prossimo anno accademico sarà attivo un altro corso di laurea magistrale interamente in lingua inglese (Spatial Planning) nella classe della pianificazione urbanistica. Si aggiungerà ai sedici corsi in lingua straniera già attivi. In un’ottica inclusiva sarà curata la qualità della vita studentesca e la formazione dei docenti.

La crescita di Unipa è stata sostenuta, ricorda infine il rettore, dai finanziamenti ricevuti dal Miur (9,3 milioni) e dalla Regione che ha stanziato 8 milioni per interventi di digitalizzazione e ha destinato altri 17 milioni al recupero dell’ex convento della Martorana.