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L’approvazione del Bilancio 2017 dell’Università degli Studi di Palermo ha svincolato utili, derivanti anche dagli anni precedenti, pari a 3 milioni e 600mila euro che verranno investiti in laboratori, efficientamento del CUS, revamping del Campus di Viale delle Scienze, ampliamento delle grandi attrezzature per i progetti di ricerca, interventi strutturali per consentire la massima accessibilità agli studenti disabili, manutenzione ordinaria (edilizia, impiantistica, cura degli spazi verdi) e straordinaria.
Sono questi alcuni dei punti salienti delle novità che riguarderanno l’anno accademico 2018/19 dell‘Università degli Studi di Palermo già definiti in vista delle prossime immatricolazioni che, quest’anno, prenderanno il via il 1° agosto, per le facoltà ad ingresso libero, attraverso servizi digitali con completa gestione online delle pratiche e al sistema PagoPa.
Rispetto allo scorso anno si registra già un aumento degli iscritti, prima immatricolazione, di 200 unità a fronte di un totale di 40.500 circa.
Se ancora i risultati del rapporto Svimez sottolineano una percentuale consistente (27 %) di studenti che lasciano l’Isola per iscriversi in altre sedi universitarie, problematica per la quale il Rettore Fabrizio Micari ha iniziato un’interlocuzione con i rappresentanti della Regione Siciliana per possibili soluzioni, è un dato positivo l’aumento di 50 posti per la Facoltà di Medicina (per un totale di 350 posti) e di 60 per Scienze Infermieristiche (per un totale di 210 posti), facoltà che registrano, tra le altre, il maggior numeri di iscritti fuori dalla Sicilia.
Tra i 128 Corsi di Laurea quelli di nuova attivazione sono la laurea triennale in “Ingegneria della Sicurezza”, prima laurea professionalizzante attivata presso l’Ateneo; tra le magistrali “Archeologia” si trasferirà da Agrigento a Palermo; la Scuola Politecnica attiverà il nuovo corso “Design e Cultura del Territorio” mentre la Scuola di Scienze Umane e del Patrimonio Culturale inaugurerà un nuovo corso interclasse in “Lingue e Letterature: interculturalità e didattica”.
Al debutto anche il Corso di Laurea Magistrale in “Compliance, sviluppo aziendale e prevenzione del crimine”, attivo presso il Dipartimento di Scienze Politiche e organizzato in collaborazione con lo Spin-off Crime&Tech dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, che ha l’obiettivo di formare figure professionali capaci di governare in chiave sistemica la progettazione e l’implementazione di misure volte alla prevenzione dei reati e delle infiltrazioni criminali.
Istituiti anche 19 Dottorati di Ricerca, di cui 13 internazionali, e previste 110 assunzioni di personale docente e ricercatore.
Da quest’anno la UniPA card, finora rilasciata su supporto plastico, che sostituiva il vecchio libretto cartaceo, diventerà virtuale come componente della nuova App di UniPa in fase di elaborazione: l’ID completamente digitale consentirà l’accesso a tutti i servizi dell’Ateneo, dall’accesso alle sale studio ai prestiti dei libri in biblioteca.
Gli studenti in possesso di una identità SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, potranno concludere, inoltre, l’intero iter amministrativo dal proprio dispositivo digitale senza recarsi in segreteria.
Approvato e già operativo il regolamento Alias finalizzato a garantire l’esercizio concreto del diritto all’identità di genere, ispirato a principi di correttezza e reciproco rispetto della libertà e della dignità personale. Gli studenti e le studentesse che hanno intrapreso un percorso di transizione di genere avranno la possibilità di avere assegnata un’identità ‘alias’, che corrisponda al proprio aspetto esteriore, da utilizzare per tutte le pratiche interne all’Ateneo.
Nel nuovo regolamento tasse, infine, è stato applicato un aumento del 3% alle fasce di reddito più alte, da cui sono completamente esclusi alcuni Corsi di Laurea.