Saranno almeno 800 al giorno i vaccini di massa somministrati nell’ex Fiera di Messina.
È stata firmata, in mattinata, la concessione dei locali per l’utilizzo del complesso per la prossima campagna, che potrebbe cominciare già a metà marzo. Il documento è stato firmato dal direttore generale facente funzioni dell’Asp Messina, Dino Alagna, e dal presidente dell’Autorità Portuale di Messina, Mario Paolo Mega. La ditta che dovrà fare i lavori, incaricata dalla Protezione Civile, prende in consegna oggi le chiavi per far partire il cantiere e procedere celermente all’adeguamento e allestimento dei padiglioni 7a e 7b e delle aree limitrofe che consentiranno l’accesso a migliaia di messinesi per circa 7 mesi.
I locali saranno messi in sicurezza e riqualificati per accogliere la cittadinanza e soddisfare ogni esigenza: dalla circolazione stradale in entrata e in uscita ai parcheggi, dal punto informazioni al deposito delle dosi vaccinali, dalle sale di osservazione ai 48 ‘box‘ dove verranno eseguite le inoculazioni e naturalmente una parte riservata ai numerosi operatori sanitari impegnati. Su input dell’Assessorato regionale alla salute,Messina, come le altre città metropolitane siciliane, si adegua alla realizzazione degli ‘hub‘ vaccinali.
“Un altro passo in avanti – sottolinea la commissaria ad acta per l’emergenza Covid a Messina, Maria Grazia Furnari – ogni giorno riceviamo centinaia di messaggi di richieste di vaccino, adesso, seguendo sempre la tabella prevista dal Ministero della Salute, grazie all’utilizzo dell’ex complesso fieristico, saremo in grado di dare una risposta concreta e rapida ed estendere la vaccinazione a diverse categorie“.