Tutto pronto perché il Comune di Palermo si costituisca parte civile nel processo per violenza di gruppo su una ragazza di 19 anni, stuprata in centro città nella notte del 7 luglio.
Il vicesindaco, Carolina Varchi, ha già dato mandato all’avvocatura per attivare la procedura: “Con gli uffici dei servizi sociali siamo pronti ad offrire massimo sostegno alla vittima“, afferma il vicesindaco, che nei giorni scorsi aveva usato parole dure nei confronti dei presunti aggressori: “Barbarie come queste non sono ammesse in una società civile. Denunciare la violenza – aveva scritto sui suoi profili social – rappresenta un importante gesto, che sia di incoraggiamento per tutte”.
È così che l’amministrazione “va oltre” la solidarietà e la vicinanza mostrate dal sindaco Lagalla e dalla sua Giunta alla ragazza e alla sua famiglia, come chiesto nei giorni scorsi anche dal gruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale.