Il Governo getta la spugna su bancomat e commissioni. Prima 60, poi 40, poi 30 e infine? E alla fine niente, abbiamo scherzato. Il Pos resta obbligatorio per tutti gli esercenti.
Ieri la norma che avrebbe dovuto introdurre un tetto per i pagamenti elettronici è definitivamente saltata. Brusca retromarcia quindi per il Governo Meloni, “Se non ci sono i margini – dice la Premier sullo stop alla norma sul Pos – ci inventeremo un altro modo per non fare pagare agli esercenti le commissioni bancarie sui piccoli pagamenti“.
Perché un problema senz’altro rimane. Nello scontro reale del paese, tra i cittadini che chiedono di essere liberi di pagare come meglio credono e gli esercenti travolti da pesanti commissioni anche per piccoli pagamenti, tutto rimane così, come sempre è stato. In caso di rifiuto del commerciante, infatti è prevista una sanzione pari a 30 euro più il 4% dell’importo della transazione. Festeggiano quindi i consumatori ma protestano i commercianti che chiedono da tempo una ridiscussione delle regole.
Quello che ci aspetterà sarà quindi una pioggia di multe o l’ormai consuetudinario cartello “Oggi Pos rotto, ci scusiamo per il disagio” affissati (furbescamente?) fuori dal locale? Molto più probabilmente la seconda.
Nonostante ciò il governo rassicura che c’è una nuova misura per dare comunque un segnale ai commercianti. Il sospetto che tutto ciò sarebbe finito con un gigantesco dietrofront da parte del Governo, lo avevamo avuto quattro giorni fa dopo che, analizzando la manovra italiana, la Commissione Ue aveva mostrato più di qualche perplessità proprio sulla soglia dell’obbligo del Pos, giudicata non in linea con gli obiettivi previsti dal PNRR.
Alla fine però nel lungo braccio di ferro tra Ue e Governo Meloni, nella tarda serata di ieri è arrivato il ministro dell`Economia,
Giancarlo Giorgetti a fare chiarezza. Tra le principali novità annunciate, il taglio del Reddito di cittadinanza, l’innalzamento delle pensioni minime ed infine lo stop definitivo alla norma sul Pos. Il tema resta quindi molto caldo, e il malcontento di una certa parte del paese rimane. C’è da aspettarsi quindi che si tornerà a dibattere su questo tema in futuro? Con tutta probabilità sì. Anche se il timore è che” certi dibattiti sul Pos, almeno in Italia non finiscano mai, facciano dei giri immensi ma poi ritornino“. Prima o Pos.