Intorno alle 13:00 di ieri un cittadino di Zafferana ha allarmato telefonicamente i Carabinieri della locale Stazione, informandoli che un 81enne si trovava in grave difficoltà nel tentativo di spegnere un incendio divampato all’interno della sua casa rurale, sita in località Piano dell’Acqua.
Immediatamente è stata attivata una pattuglia di militari che, anche indirizzata dal fumo frattanto sprigionatosi dal casolare, ha ben presto raggiunto il luogo indicato dove hanno subito notato l’anziano che già barcollava nel vano tentativo di spegnere le fiamme con un piccolo tubo utilizzato per irrigare l’orto.
I militari hanno tentato invano di entrare all’interno della costruzione ma il tetto in legno, ormai avvolto dalle fiamme, aveva fatto cedere una trave che così ostruiva ne l’ingresso, né l’anziano, ormai in totale stato confusionale, riusciva a trovare una via di fuga.
Nonostante il fuoco ed il fumo i militari hanno scavalcato il muro posteriore dell’abitazione, riuscendo a sollevare l’uomo che, lambito dal fuoco, era ormai accasciato in terra e lo hanno trascinato all’esterno proprio un attimo prima che l’intero tetto, ormai eroso dalle fiamme, collassasse su di loro.
L’anziano è stato soccorso e quindi affidato alle cure del figlio, frattanto arrivato sul posto, che ha provveduto a farlo visitare dal medico di famiglia. Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco che hanno domato le fiamme, mentre non è stata ancora individuata la causa scatenante dell’incendio del casolare che, tra l’altro, era anche privo di collegamento alla rete elettrica.