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Mancano i controlli, il parcheggio non c’è, serve garantire la sicurezza. Sono tanti gli appunti alla Ztl notturna annunciata dall’amministrazione Orlando in centro storico.
In moltissimi hanno partecipato all’assemblea pubblica alla real Fonderia alla Cala. Ad aprire e coordinare il dibattito, il presidente della prima circoscrizione Massimo Castiglia, che ha avuto un bel da fare a moderare gli interventi.
Tanti i commercianti e i residenti del centro storico che hanno voluto dire la propria alla presenza del sindaco Leoluca Orlando, dell’assessore Giusto Catania e di tanti consiglieri comunali, di maggioranza e di opposizione.
Ma è stata un’occasione per parlare di tutto il centro storico. E anche in questo caso le problematiche sollevate sono state diverse: movida selvaggia, insonorizzazione dei locali e mancanza di sicurezza i problemi più dibattuti.
Per tornare alla ztl notturna, anche chi è favorevole, come Francesco Carnevale, presidente dell’associazione Via Roma chiede garanzie all’Amministrazione per gli esercenti commerciali.
Per Fabrizio Favuzza, del comitato Vucciria, “Se stiamo fermi non valorizziamo nulla. L’Amministrazione ha il dovere di cambiare. Dispiace vedere tanti consiglieri contrari, certe opposizioni sembrano strumentali“.
Al termine della riunione ha preso la parola il sindaco Leoluca Orlando, che ha ribadito la volontà dell’amministrazione di andare avanti sul progetto di ztl notturna: “Il centro storico è davvero cambiato, lo dimostra questa assemblea. La vera periferia di Palermo era il centro storico. Non è più così. Si è verificato un cambiamento. Perché si sono fatte delle scelte che inizialmente non erano condivise. Il dovere di un’amministrazione è andare contro i consensi per recuperare il consenso. Vi ricordate cosa abbiamo dovuto fare prima di pedonalizzare via Maqueda? – ha detto Orlando – Possiamo ‘annacarci’ ma questo processo non si arresta. C’ è qualcuno che pensa che possiamo tornare indietro – dice riferendosi al Cassaro basso – dopo gennaio? C’è un tempo per ogni cosa. L’ipotesi della ztl h24 è il punto final. E se qualche amico di qualcuno verrà danneggiato se ne farà una ragione”. Poi l’annuncio: “La ztl notturna partirà il 10 gennaio, non per le vacanze di Natale“.