L’ipotesi di demolire il viadotto Morandi di Agrigento, costruito su progetto dell’ingegnere Riccardo Morandi nel ’70, lo stesso che costruì il ponte crollato a Genova, sarà discussa il prossimo 7 settembre in una riunione convocata dal sindaco di Agrigento Calogero Firetto.
Il viadotto è stato chiuso all’inizio del 2017 dopo denunce di degrado della struttura e la procura agrigentina ha aperto un fascicolo. Al primo Tavolo saranno valutati anche l’utilità del ponte e il suo impatto ambientale, i costi dei lavori per la messa in sicurezza e la loro efficacia nel tempo, l’opportunità dei percorsi alternativi e il diverso tracciato studiato da Anas.
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