“Siamo di fronte ad uno scenario geopolitico in continua evoluzione, come dimostra la crisi in Ucraina, dove è necessario un immediato cessate il fuoco per conseguire una soluzione negoziata e diplomatica della crisi che rispetti l’integrità territoriale e la sovranità dell’Ucraina”.
Lo ha affermato, da remoto, il presidente della commissione Difesa della Camera Gianluca Rizzo al “Forum Internazionale per la pace, la sicurezza & la prosperità” in corso ieri ed oggi ad Agira in provincia di Enna.
Il Forum, al quale partecipano 32 paesi, 23 accademie militari e 75 scuole superiori, è stata l’occasione di un confronto tra gruppi di discussione e un gruppo di studenti selezionati.
Dopo aver illustrato brevemente il ruolo della commissione Difesa, Rizzo ha definito “non più procrastinabile la definizione e l’integrazione di una vera difesa europea, in sinergia con quella della Nato, in grado di garantire la pace e il rispetto del diritto internazionale”.
“La pace – ha detto Rizzo – non è solo la fine o l’interruzione delle violenze, ma deve essere sempre un obiettivo a cui tendere affinché si possano garantire tutti quei fattori ispirati ai principi democratici, di umanità e di equilibrio, necessari a mantenere il rispetto tra noi tutti che siamo cittadini del mondo”.
“Trasformare il conflitto in un confronto senza violenza è la sfida che abbiamo davanti, affinché da questo confronto non più distruttivo sia l’intera società a trarre beneficio”, ha concluso il presidente Rizzo.