Condividi

Teatro, applausi anche a Palermo per lo spettacolo “Andrè y Dorine”

domenica 2 Dicembre 2018
Andrè y Dorine applausi

Dopo aver assistito allo spettacolo “Andrè y Dorine“, in scena al Teatro Libero di Palermo, ci è parso chiaro perché la pièce abbia avuto negli anni così tanto successo di pubblico e critica.

Centinaia di repliche in decine di nazioni diverse, premi e richieste per un racconto che, senza parole e senza volti, emoziona e diverte come raramente accade.

La semplicità, infatti, scotta nelle mani di crea.

La compagnia Kulunka Theatre, nata a Bilbao (Paesi Bachi) per volere di Garbiñe InsaustiJosé Dault, sul palco insieme a Edu Cárcamo, ha scelto, come poetica personale, la strada composta da diverse forme espressive che confluiscono in un messaggio accessibile a tutti.

La formula vincente sta tutta nel binomio physical theater e maschere, che permette di trascendere le barriere linguistiche e di universalizzare la comunicazione.

Andrè y Dorine

Musica francese di sottofondo e sulla scena l’interno di un appartamento senza luogo e senza tempo, dove i pochi arredi puntellano decenni di una relazione solida e felice, allegra e spensierata fino al giorno dell’infausta diagnosi.

Marito e moglie, con sovradimensionate maschere dagli occhi vuoti, trascorrono le giornate alternando piccoli corto circuiti, anche sonori: lei suona il violoncello ma il ticchettio della macchina da scrivere del marito la distrae, e ogni tanto l’arrivo dell’unico figlio, del quale si contendono pochi minuti di attenzione, interrompe la routine.

Tutto cambia, tra momenti ilari e divertenti, quando un nuovo inizio di vita insieme viene imposto dal morbo di Alzheimer.

Atti sbagliati, dimenticanze, aggressività frutto di un non riconoscimento generato dalla malattia, coadiuvato da un intelligente uso delle maschere, e soprattutto lo smarrimento generale.

Azioni e sentimenti che chi ha conosciuto, nella vita reale, la malattia non può che riconoscere come plausibili e, in un processo catartico, si trova ancora una volta preso per mano per vivere l’esperienza con l’ausilio dell’arte.

Gli attori sono bravissimi nel veicolare dolcezza e fermezza in gesti e movenze, in cambi maschere e abiti che gli permettono di aggiungere personaggi al racconto. Si ride e ci si emoziona: il ricordo del primo incontro e della gravidanza, il bigliettino conservato da sempre nel fondo di un porta fotografie e poi la resa all’inevitabile.

La musica è l’altra vera protagonista dello spettacolo che ritorna a sottolineare il passato e il presente.

A chiudere il racconto, tra simbolismi e suggestioni, la fine di una vita, nel corpo/violoncello, e la promessa di un nuovo arrivo. Solleva, a fine replica, vedere i volti luminosi e sorridenti degli attori che ricevono, anche a Palermo, meritati applausi.

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Palermo, in Fincantieri al via la costruzione del primo mezzo navale della Regione Siciliana CLICCA PER IL VIDEO

Si è tenuta oggi la cerimonia del taglio della prima lamiera della Nave H6362 RO-PAX, il primo mezzo navale del programma di rinnovo della flotta Traghetti per le Isole della Regione Siciliana.

BarSicilia

Bar Sicilia, con Ferrandelli il focus sulla tutela degli animali: “A Palermo una rivoluzione, l’Amministrazione cura i nostri amici a quattro zampe” CLICCA PER IL VIDEO

Una vera e propria rivoluzione quella portata avanti dall’Amministrazione palermitana sul fronte della tutela e cura dei nostri amici a quattro zampe.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.