Torna lo stato di agitazione per i dipendenti di Amat. A proclamarlo sono i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal, Ugl Trasporti, Cobas Trasporti e Orsa Trasporti in una nota con la quale hanno contestualmente chiesto un incontro all’Azienza, al Prefetto e al Comune di Palermo.
“In considerazione delle grandissime preoccupazioni per il perdurare delle criticità di produzione chilometrica aziendale – scrivono – che compromette gravemente sia il servizio reso alla cittadinanza che gli introiti aziendali assolutamente irrinunciabili e indispensabili per la continuità aziendale, chiediamo immediata convocazione proclamando contestualmente lo stato di agitazione di tutto il personale Amat“.
Qualche settimana fa i sindacati avevano protestato per lo sblocco del concorso per gli autisti, poi avviato ma anche per chiedere più mezzi.
“Chiediamo che ci sia un numero maggiore di autisti necessari soprattutto dopo il primo maggio, quando ci sarà il potenziamento delle linee balneari e la turnazione delle ferie estive” concludono .