“Dire che tira una brutta aria è una cosa ovvia”. Ad affermarlo è Salvo Sorbello, consigliere del comune di Siracusa a cui il noto programma Le Iene ha dedicato un ampio servizio. Dodici inchieste e circa settanta indagati tra politici e dirigenti comunali lo hanno eletto “Comune più inquisito d’Italia” e in seguito all’approfondimento televisivo stanno arrivando le prime reazioni. A partire dalle dimissioni. Nel mirino sono finite soprattutto le indagini che riguardano le gestioni di asili nido, impianti sportivi e servizi sociali. E quelle sulle presunte mazzette attorno all’appalto Manutenzioni.
Nell’immediato l’ufficio Affari legali di palazzo Vermexio aveva ipotizzato un’azione legale nei confronti della trasmissione, salvo cristallizzare l’assenza di “danno all’immagine della città, ma è piuttosto ad un corpo politico amministrativo”. Stamane invece sono giunte le prime dimissioni dai consiglieri comunali Fabio Rodante e Massimo Milazzo che stamane hanno annunciato la decisione di voler lasciare i banchi comunali. Dello stesso avviso, ma meno risolutivo, i consiglieri Salvo Sorbello e Simona Princiotta che hanno annunciato di voler “staccare la spina”.
Resta sulla sua poltrona il primo cittadino Giancarlo Garozzo che sarebbe pronto a tenere unita una maggioranza, ancorché risicata, come quella che ha votato da poco l’ultimo bilancio di previsione, con appena ventuno voti a favore del provvedimento.