Ennesima sconfitta per la compagine granata guidata da un furente Serse Cosmi; il Trapani si trova ultimo ad 11 punti, a quattro lunghezze dalla coppia formata da Ascoli e Vicenza al penultimo posto. Questo è il bilancio in seguito all’ennesima sconfitta di sabato contro il Pisa di Rino Gattuso, ex pupillo di Cosmi ai tempi del Perugia. “Abbiamo giocato male i primi 15 minuti, forse perché frenati dalla tensione; la squadra però piano piano è entrata nella gara e ha fatto bene creando anche diverse e clamorose occasioni – questo il rammarico delle parole del tecnico granata – Nel secondo tempo, c’è stata una sola squadra in campo che però non ha avuto la giusta lucidità per andare in vantaggio. Poi, su un errore dell’arbitro, è arrivato il gol del Pisa; la situazione è complicata – conclude – ma oggi c’è grande amarezza”.
Il Trapani ha effettivamente giocato un buon calcio in una gara equilibrata, sbloccata solamente da un lampo dell’attaccante toscano Eusepi a poco più di dieci minuti dal novantesimo. Venerdì il Trapani ospiterà il Carpi, reduce dalla confortante vittoria casalinga contro la sorpresa Cittadella. La situazione è molto difficile e probabilmente l’enorme spreco di energie dell’anno passato che ha visto il Trapani sfiorare una storica promozione in serie A può essere una delle cause.
“In questo momento siamo in grande difficoltà; una difficoltà data dalla posizione di classifica e dal fatto che molti di noi non erano abituati a queste situazioni.”, così commenta la sconfitta il centrocampista Ciaramitaro. Cosmi quindi torna sulla partita e lancia una stoccata alla società toscana che non sta passando un periodo facile. “Sono contento da Gattuso, lo conosco da una vita e ci accomuna la passione enorme che abbiamo per il calcio. Non ho niente contro il Pisa e i suoi tifosi – dice Cosmi – ma sarei sicuro di sapere cosa ne pensano gli altri 21 presidenti di quello che sta accadendo. Stimavo Abodi (presidente del Pisa, ndr); dedica le sue energie quotidianamente alla sua squadra. Noi siamo ultimi in classifica, senz’altro anche per colpa nostra, ma riscuotiamo l’11 di ogni mese. Qui invece mi dicono che non c’è neppure una società“.