Nel quadro delle attività di controllo disposte dal Comando Generale dell’Arma, volte alla verifica dell’osservanza delle misure di sicurezza negli ambienti lavorativi e per combattere il fenomeno del “lavoro sommerso”, in particolar modo nei cantieri edili, i Carabinieri della Stazione di Catania Piazza Dante, unitamente ai colleghi del locale Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Reggimento “Sicilia”, coadiuvati da personale tecnico della E-Distribuzione, hanno svolto specifiche ispezioni nell’area del centro cittadino.
I Carabinieri della stazione Piazza Dante e del Nil di Catania hanno comminato una sanzione da 3.400 euro all’amministratore unico di una ditta incaricata delle opere di demolizione dell’ex ospedale Santa Marta durante controlli sulla sicurezza nei cantieri e contro il lavoro sommerso. Secondo i militari dell’Arma il ponteggio era inidoneo e non sarebbe stata garantita la viabilità dei lavoratori e dei mezzi di cantiere in modo indipendente.
In un altro cantiere per il recupero delle facciate esterne di uno stabile è stato denunciato e sanzionato con 1.753 euro l’amministratore unico della società incaricata dei lavori per inidoneità del ponteggio.
I carabinieri hanno anche denunciato per furto aggravato il titolare di un panificio che per l’alimentazione elettrica dalla sua attività si era allacciato alla rete pubblica. Durante il servizio sono stata anche identificate 30 persone, 27 veicoli, sette dei quali sono stati sottoposti a sequestro amministrativo, ed elevate multe per oltre 10mila euro.