Entreranno in funzione a Taormina dal 22 maggio le barriere “New Jersey” ( o più semplicemente Jersey) in vista del G7, le strutture appositamente previste per impedire attacchi terroristici con i camion, tecnica utilizzata da jihadisti e “lupi solitari” negli attentati compiuti in Francia, in Inghilterra e in Svezia. In settimana inizieranno le attività di installazione delle barriere, per il cui posizionamento si cercherà di utilizzare strutture non eccessivamente invasive e da collocare nelle aree strategiche da proteggere. In particolare si andrà a tutelare il Corso Umberto, con i due rispettive punti di ingresso: Porta Catania e Porta Messina. Ma la stessa valutazione verrà fatta dal Comitato per la Sicurezza e l’Ordine pubblico anche per quanto concerne gli accessi agli alberghi. Le barriere sono prefabbricate e collegate tra loro con barre o cavi di acciaio all’altezza di circa un metro, e semplicemente appoggiate a terra. Con queste strutture, si riesce ad arginare e deviare l’eventuale traiettoria del mezzo pesante bloccandone insomma l’intento di andare dritto contro la folla. Intanto sempre in settimana inizierà anche la delimitazione della “zona rossa”, attorno cioè a Corso Umberto e le aree sottostanti (Via Roma) e sovrastanti (Circonvallazione).
Si andrà, in tal senso, a delimitare il perimetro di accesso alla zona di massima sicurezza alla quale potranno accedere soltanto gli addetti ai lavori autorizzati e i residenti. A pochi giorni ormai dall’arrivo dei Capi di Stato e di Governo, si vanno stringendo le “maglie” della sicurezza in un territorio che sarà blindato da settemila agenti delle Forze dell’Ordine e tremila militari dell’Esercito. In atto anche un ampio potenziamento dei sistemi di videosorveglianza delle aree sensibili e si stanno anche ultimando anche alcuni interventi riguardanti gli impianti di telefonia.
Oggi inizieranno, intanto, le operazioni di consegna dei badge anche per i residenti nelle frazioni, ed in particolare per la popolosa cittadina di Trappitello, mentre a Taormina le attività sono già in corso da diversi giorni e proseguono non senza qualche momento di impasse. I pass verranno consegnati, complessivamente, ai residenti della città entro la giornata del 21 maggio. Dal 22 maggio, invece, gli alberghi del G7 libereranno le camere riservate agli ospiti del vertice dei sette grandi, e quindi ai Capi di Stato e di Governo e alle delegazioni al seguito.