La scrittrice Dacia Maraini è stata nominata Presidente Onorario dall’Osservatorio Poetico Contemporaneo, istituzione culturale fondata e diretta da Alessio Arena, Mario Calivà e Massimo Bonura.
Alessio Arena, poeta palermitano attualmente candidato al Premio Nobel per la Letteratura, ha consegnato ieri pomeriggio, 19 maggio, il riconoscimento alla scrittrice, in occasione dell’incontro letterario presso il Polo Museale Regionale d’Arte Moderna e Contemporanea Palazzo Riso, organizzato dalla Fondazione Orestiadi di Gibellina. L’evento rientra nel ciclo “Un viaggio nella scrittura femminile”, a cura di Anna Maria Ruta, inserito nel programma “Il Maggio dei Libri”, campagna nazionale del MiBACT – Centro per il libro e la lettura – con l’obiettivo di sottolineare il valore sociale della lettura nella crescita personale, culturale e civile.
“Dacia Maraini- ha spiegato Alessio Arena- è uno dei principali punti di riferimento in ambito culturale ed umano di chiunque si avvicini alla meravigliosa dimensione della lettura e della scrittura. Il Consiglio Direttivo dell’Osservatorio ha approvato all’unanimità la proposta di nominarla Presidente Onorario. L’Osservatorio Poetico Contemporaneo nasce con l’obiettivo di creare una rete, di mettere in contatto artisti, poeti, scrittori, cercando di fare squadra nell’ottica di un costante scambio di competenze, esperienze e risorse umane ed intellettuali. Abbiamo già ricevuto numerose adesioni da tutta Italia, alcune avanzate da giovanissimi studenti, scrittori ed artisti. Nel corso dei prossimi mesi fonderemo ufficialmente le Delegazioni dell’Osservatorio nelle principali città italiane ed in molte capitali estere, mantenendo sempre la sede centrale a Palermo. Riteniamo che l’esempio di Dacia Maraini sia fondamentale per la realizzazione degli scopi di questo nostro progetto. Per questa ragione scegliamo, ancora una volta, di affidarci alla sua esperienza e alla sua profonda cultura.”
L’Osservatorio Poetico Contemporaneo, fondato e diretto da Alessio Arena, Mario Calivà e Massimo Bonura, promuove le arti visive, la musica, la letteratura, in particolare la poesia intesa come arte e come vettore sociale e il confronto fra scrittori, poeti, studiosi, artisti ed intellettuali e favorisce i processi di unità e di solidarietà fra tutti gli uomini di pensiero, attraverso ogni iniziativa che porti al miglioramento dell’uomo, della cultura, dell’ambiente e della società, con particolare riguardo alla poesia, alla letteratura e di come queste si legano alle questioni sociali. L’Osservatorio promuove, organizza e realizza attività culturali attraverso seminari, conferenze, workshop, viaggi di studio, mostre ed esposizione artistiche, relazioni interculturali, pubblicazioni, stampa e diffusione di materiali divulgativi.