Si è svolta a Grenne di Ficarra, la prima riunione di Latitudine 37, un gruppo di lavoro sulla cultura in Sicilia, costituito e suddiviso per tavoli tematici, che ha quale scopo di rilanciare una visione “metapolitica” della realtà, a partire dalla Sicilia, dai beni culturali, dallo spettacolo e da tutte quelle espressioni che possano caratterizzare l’identità dell’Isola.
Quello di Grenne è stato in pratica una sorta di seminario preparatorio con cui partono tre tavoli tematici.
“E’ stata l’occasione ideale – dice Daniele Tranchida, tra i promotori dell’idea aggregativa –per confrontarsi, un momento necessario per conoscersi, ed iniziare a costruire sinergie”.
I tre tavoli tematici di lavoro sono sui “Beni Culturali e Paesaggio”, sullo “Spettacolo e produzioni teatrali e cinematografiche” e su “Colture biologiche ed alimentazione naturale”. I tavoli composti da staff tecnici con il supporto di tre legali hanno il compito – da subito – di predisporre concreti disegni di legge sulle questioni in oggetto. La prossima riunione di aggiornamento – queste saranno itineranti – si terrà durante l’estate, in area etnea anche per facilitare la partecipazione di chi proviene dal calatino e dal “Sud-Est”.
Tappe di avvicinamento, necessarie, che porteranno alla presentazione ufficiale delle iniziative e della stessa Associazione “Latitudine 37” pensata per il prossimo ottobre a Palermo. Latitudine è un progetto per la Sicilia del Futuro, tra identità e innovazione che ha scelto di muoversi in una dimensione lontana dalle logiche delle appartenenze, senza schemi o preconcetti, avendo come obiettivo principale la risoluzione indispensabile ed urgente – attraverso interventi di carattere legislativo – di annosi problemi in ambiti considerati essenziali per l’identità ed il rilancio culturale ed economico dell’isola.