Una coppia di rapinatori è stata incastrata e fermata grazie alle telecamere di un distributore di benzina che per i due malfattori era diventato una sorta di bancomat. Il distibutore era quello di via Ernesto Basile e i due rapinatori ogni qualvolta avevano bisogno di contante andavano a rapinare il povero malcapitato che stava svolgendo il suo turno di lavoro, sempre notturno. Negli ultimi mesi era già capitato otto volte.
Emanuele Battaglia e Mirco Nascioli, questi i nomi dei due uomini rispettivamente di 23 e 30 anni, che tra il febbraio e il maggio scorso rapinarono il benzinaio sempre con le stesse modalità. Questo secondo la ricostruzione degli agenti della sezione antirapina della squadra mobile, guidata da Rodolfo Ruperti, che ieri hanno arrestato i due banditi in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip.
Il modus operandi in tutti gli otto assalti è stato sempre lo stesso: alle prime luci del giorno un rapinatore, armato di pistola, avvicinava il benzinaio e, sotto la minaccia dell’arma, si faceva consegnare tutto il denaro contante, mentre il complice faceva da palo.