Agli otto deputati eletti nel Collegio di Messina si aggiungono altri due nuovi parlamentari, due donne che figuravano entrambe nel listino “Nello Musumeci presidente” del nuovo governatore, ovvero Elvira Amata (candidata di Fratelli d’Italia) e l’azzurra Bernadette Grasso (candidata di Forza Italia).
“Gli elettori hanno premiato la persona giusta per la guida della Regione Siciliana, affidandosi ad una persona esperta e competente – afferma Elvira Amata -, e sono certa che Musumeci non si farà tirare per la giacca da nessuno e rispetterà il programma predisposto insieme agli alleati. Musumeci saprà far ripartire la Sicilia. E’ stata una campagna elettorale anche dura ma i risultati finali dicono che ha avuto ragione l’on. Giorgia Meloni a scegliere di sostenere Musumeci per la candidatura alla presidenza della Regione. Avere Cancelleri presidente dopo Crocetta sarebbe stata una disfatta per la nostra terra, già martoriata dai disastri della legislatura appena conclusa. La svolta poteva darla soltanto Musumeci con un centrodestra unito e da qui ai prossimi cinque anni quella svolta arriverà.
Poi Amata parla delle priorità per l’azione di governo: “Bisognerà affrontare subito la questione del dissesto idrogeologico e dell’erosione costiera. Il modo per evitare le tragedie del passato come quella di Giampilieri e di Scaletta esiste ed occorrerà fare soprattutto prevenzione. Ovviamente si dovrà porre un argine alla disoccupazione giovanile, agendo sulle imprese e dando delle misure di agevolazioni per le nuove assunzioni. Spesso le aziende hanno necessità di risorse umane ma non possono prendere perché le tasse sono eccessive. Si dovrà fare formazione, in modo pulito, andando a formare gente qualificata. Personalmente spero di dare un contributo a Messina e Provincia e che la mentalità sia come la mia, essere cioè uniti nelle battaglie per il territorio. I Cinque Stelle hanno avuto un buon risultato ma puntano soltanto sulla protesta mentre poi occorre fare una proposta ai cittadini, altrimenti finisce come a Roma e a Torino”.