“Continua il percorso di miglioramento della qualità della vita a Palermo anche se, certamente, il risultato raggiunto, che è in linea e conferma quanto già avvenuto fra il 2015 e il 2016, non può farci ritenere pienamente soddisfatti e ci sprona a proseguire sulla giusta strada”. A dichiararlo è il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, commentando l’articolo pubblicato su “Il Sole 24 ore” con la classifica delle città italiane in base alla qualità della vita.
“Il lungo lavoro realizzato negli anni per far uscire Palermo dalla palude dell’immobilismo, con una programmazione di interventi strutturali e una progettualità che non ha uguali in Italia – sottolinea Orlando – sta finalmente dando i suoi frutti. Il fatto che questi dati si riferiscano all’intero territorio provinciale deve comunque fare riflettere, anche con la fortunata coincidenza della odierna ordinanza del Tar sulla Città metropolitana, sulle conseguenze nefaste di quanto avvenuto negli ultimi anni, con il caos amministrativo causato, per non dire voluto, dalla Regione che ha avuto un impatto fortemente negativo sulla capacità di spesa, sui servizi e sulla possibilità di sviluppo e progettualità per tutta l’area metropolitana”.
“Siamo soddisfatti – aggiunge Orlando – del miglioramento sul fronte dell’ambiente e dei servizi (grazie alla Ztl, al miglioramento del trasporto pubblico col Tram e ai servizi condivisi, alle pedonalizzazioni e agli interventi organici in zone critiche della città da Ballarò allo Zen, da Danisinni a Brancaccio) e su quello della sicurezza (che unisce repressione e controllo a prevenzione). Pesa come un macigno su tutte le città italiane, e specie meridionali e siciliane, la disoccupazione legata alla grave crisi economica iniziata nel 2008. Disoccupazione che, è vero, cresce a Palermo del 10%, ma cresce anche del 300% secondo i dati Istat in altre grandi città come Torino, Messina, Bologna e Catania”, conclude Orlando.
Gli fa eco il suo ex assessore alla Mobilità, Giusto Catania, oggi consigliere comunale di Sinistra Comune: «Il rapporto annuale sulla qualità della vita del Sole 24 ore evidenzia un aspetto molto positivo: la città di Palermo guadagna 31 posizioni nella sezione ‘Ambiente e servizi‘; è evidente che questa notizia sia frutto delle scelte coraggiose dell’Amministrazione comunale di Palermo in materia di mobilità urbana. Le scelte di limitazione del traffico veicolare privato, in particolare con l’attivazione della ZTL e con la realizzazione del piano delle pedonalizzazioni, sono state decisive per ottenere una migliore qualità dell’aria e un servizio di trasporto pubblico più efficiente. Il percorso non è ancora completo – conclude Catania – per questa ragione riteniamo fondamentale che l’Amministrazione comunale di Palermo continui ad attuare scelte difficili o magari in apparenza impopolari, che alla lunga invece risultano vincenti».