“Il movimento politico “Unione dei siciliani” raccoglie tante energie autonomiste di questa Sicilia”, a dirlo il vicepresidente della Regione, Gaetano Armao, a Palermo, in occasione della presentazione dell’Unione dei Siciliani, movimento nel quale si sono uniti l’Unione dei Siciliani Indignati, Sicilia Nazione e il Movimento Nazionale Siciliano.
“Oggi è un giorno particolare – ha aggiunto -, perché cade il 70esimo anniversario della costituzione italiana che riconosce il valore della nostra autonomia . Oggi è anche il giorno dopo il risultato elettorale eclatante della Catalogna. Tante parti d’Europa rivendicano autonomia, come i Paesi Baschi, la Sardegna, la Corsica e la Scozia in una prospettiva di un’Europa dei popoli e delle regioni. Noi rivendichiamo un ruolo di spinta autonomista nell’ambito di una maggioranza che è stata chiamata a governare la regione”.
E alla domanda: tempi strettissimi per l’approvazione dell’esercizio provvisorio?
“La partita dell’esercizio provvisorio verrà discussa domani in Giunta, dopo verrà sottoposta al vaglio della Commissione Bilancio e successivamente dell’Assemblea regionale”, risponde Armao. “Stanno emergendo ulteriori difficoltà, ogni giorno sempre maggiori – aggiunge -, legate all’esperienza politica del governo regionale precedente. La Commissione che ho nominato per definire l’analisi dei conti ha finito il suo lavoro, che presenterò domani al presidente Musumeci. Solo poi lo renderemo pubblico”.
Anche sui conti siciliani Armao fornisce la sua visione: “La situazione dei conti siciliani è di gran lunga più complessa di quello che sembrava”. “II M5s ci dice di rivolgerci alla Corte dei Conti piuttosto che fare Commissioni – aggiunge -. Ma la relazione della Commissione da me istituita verrà subito trasmessa alla Corte dei Conti per le analisi di rito. C’è un’assoluta collaborazione con la Corte”.
“Non credo che il presidente Miccichè abbia detto di stoppare i tagli. Ha parlato di un uso delle risorse che valorizzi le professionalità. L’Assemblea ha uno stanziamento annuale che certamente non potrà essere incrementato”. Cosi’ il vicepresidente della Regione e assessore al Bilancio, Gaetano Armao, al Grand Hotel Wagner, a Palermo, in occasione della presentazione dell’Unione dei Siciliani. “Credo che l’Ars abbia la piena autonomia per decidere come meglio assegnare le proprie risorse”, sottolinea Armao.