“Abbiamo letto e riletto più volte l’intervento del sindaco Franco Miccichè, e apprendiamo con stupore e meraviglia che un nostro intervento stampa – tendente inequivocabilmente a indurre il sindaco di Agrigento, Franco Miccichè, a non isolarsi ma a stabilire un contatto costante, diretto e costruttivo con le forze politiche della maggioranza che lo sostengono, nell’interesse della città – sia stato frainteso ed interpretato erroneamente dal sindaco, il quale lo ritiene addirittura un “attacco pesante che non si sarebbe aspettato” afferma Simone Gramaglia, capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale ad Agrigento.
“Rivendichiamo senza timore di smentita che Forza Italia ha da sempre collaborato in modo costruttivo e propositivo con il sindaco e la giunta, garantendo un collegamento efficace anche con l’assessorato regionale agli Enti Locali, al Bilancio e alle Infrastrutture. E ci chiediamo, invece, se allo stesso modo si è agito nei nostri confronti. Il dottor Miccichè, se oggi amministra la città, lo deve al contributo fondamentale di una forza politica di rilevanza nazionale che al ballottaggio alle ultime Amministrative ha deciso, forse sbagliando, di appoggiare un candidato sindaco espressione di un centrodestra di governo regionale. Senza quell’indicazione di voto siamo sicuri che la città sarebbe stata di nuovo amministrata da un freddo e più efficace Firetto”.
“A fronte di ciò rispondiamo al sindaco Miccichè che “ci chiede da quale parte stiamo, e di trarre le opportune conseguenze”: la nostra risposta è che lui, Miccichè, è il sindaco, e quindi decida lui cosa vuol fare. Secondo sua coscienza. Non ascoltando suggeritori e paladini falsi e tendenziosi. Del resto, noi avvertiamo l’isolamento a 8 mesi dall’insediamento dell’amministrazione, quando invece il sindaco Miccichè, a suo tempo assessore nella giunta Firetto, si dimise dopo quasi due anni di appoggio incondizionato”.
“Per essere concreti, riteniamo opportuno rammentare che il sindaco Miccichè non ha ancora espresso una posizione chiara e netta sul Piano regolatore generale, mancando, al momento, di una visione urbanistica della città”.
“In conclusione ricordiamo che il sindaco Miccichè ha utilizzato la formula del “lavoro di squadra” come fondamento della propria campagna elettorale, invitando anche i cittadini a partecipare ad incontri tematici per avanzare le proprie proposte. E dunque, perchè adesso, invece, il sindaco Miccichè intende rinunciare al lavoro di squadra ignorando l’invito dei consiglieri di Forza Italia (ecco il senso unico del nostro intervento) a riassumere direttamente e personalmente la gestione politica e amministrativa del Comune, costruendo e valorizzando un rapporto con tutte le forze di maggioranza su programmi e obiettivi. Sempre dalla parte dei cittadini, e nell’interesse esclusivo della città”, conclude Gramaglia.