La polizia ferroviaria di Messina, nel corso dell’operazione di un’operazione denominata “Oro Rosso“, ha indagato 3 persone e sequestrato metalli vari per un totale di 7,2 tonnellate, di cui 3 tonnellate di rame.
Gli agenti, hanno notato che all’esterno di un capannone di una ditta di Messina che tratta rifiuti speciali erano parcheggiati due autocarri colmi di materiale ferroso, e hanno deciso di verificare che quell’attività commerciale fosse in possesso di tutte le autorizzazioni previste.
Gli accertamenti hanno evidenziato la mancanza dei registri di carico e scarico, necessari per la movimentazione dei rifiuti e la loro tracciabilità, e la sospensione della licenza all’esercizio dell’attività.
A seguito degli esiti dei controlli, i poliziotti hanno sequestrato i due autocarri ed il materiale ferroso trasportato mentre il tutore legale della ditta è stata indagato per il reato di raccolta, recupero e commercio di rifiuti senza autorizzazione e le altre due persone sono state denunciate per favoreggiamento.